Ardea, Fasoli (LA): “Il Sindaco sembra sempre cadere dalle nuvole”
L’esponente della Lista Civica “Liberiamo Ardea”, lamenta la noncuranza del Comune in merito a situazioni di degrado e rischio igienico sanitario
Ardea – Convocati presso la stazione carabinieri di Tor San Lorenzo per confermare le loro generalità i componenti che mesi fa presentarono via telematica alla Procura della Repubblica di Velletri, al sindaco del comune di Ardea ed al N.O.E. un esposto sulla situazione igienico sanitaria a rischio “bomba ecologica” come venne definita da Luca Vita e Monica Fasoli entrambi ex candidati a sindaco, oltre che dalla presidente della lista civica “liberiamo Ardea“.
Nella denuncia i tre riportavano la scandalosa situazione che insiste nel complesso immobiliare di Lido delle Salzare che tanto tiene impegnate pattuglie di forze di polizia chiamate dagli abitanti delle abitazioni vicine per il frastuono e la e il cattivo odore che rilasciano le discariche di rifiuti, oltre a continue discussione a rischio rissa, nel piazzale posteriore delle palazzine, invase tra l’altro di auto molte delle quali senza targa o date alle fiamme.
I tre, sentiti da un giovane maresciallo e da una giovane carabiniere, hanno confermato quanto esposto alla Procura.
Ora i Carabinieri ascoltate le tre persone, potrebbero scrivere al comune, all’ufficio ambiente affinché lo stesso provveda a bonificare l’area e, laddove dovessero essere predisposti degli sgomberi, questi dovranno essere organizzati dal comune al quale dovrà essere garantita l’assistenza necessaria per l’ordine pubblico.
Le tre persone ascoltate dai Carabinieri, in realtà non sembrerebbe che sono rincasati soddisfatti da questa chiacchierata per cui la stessa Monica Fasoli rilasciava la seguente dichiarazione: “Come mai si deve ancora andare ad avvisare il sindaco o chi per lui, per una comunicazione che ben conosce avendo contestualmente ricevuto, come la Procura e il N.O.E., la stessa denuncia? Forse – prosegue Fasoli – non serve andare ad avvisare nessuno se non andare eventualmente a sincerarsi in comune della pervenuta denuncia per vedere se si può ipotizzare il reato di “omissioni di atti d’ufficio” o altri reati che dovessero o meno raffigurarsi. In merito a queste denunce, la stampa locale e non solo, consumarono fiumi di inchiostro per far conoscere alla popolazione la situazione a rischio ‘bomba ecologica‘.”
La Fasoli conclude: “Ma è mai possibile che devono essere i cittadini e le associazioni a far presente certe situazioni? Ormai Ardea sembra sempre più abbandonata dalla Stato dove la legalità è sempre più un optional.”
Evidenziamo che, precedenti denunce furono inviate anche a Salvini ed al comando generale dei carabinieri. Alcuni villeggianti delle ville confinanti il complesso de “Le Salzare”, si stanno organizzando per andare a chiedere udienza al Ten. Col.Comandante del gruppo carabinieri di Frascati per la situazione ormai insostenibile in quelle che sono le case del comune occupate abusivamente da circa 230 famiglie, molte delle quali non hanno alcun servizio idrico ed elettrico.
(Il faro online)