Ora le sigle sindacali hanno convinto la banca ad aumentare le assunzioni di altre 150 unità
Qualche mese fa avevamo parlato dell’accordo firmato fra il gruppo bancario BNL e la Fabi (Federazione Autonoma Bancari Italiani) con gli altri sindacati, per un ricambio generazionale che prevedeva l’inserimento di 350 giovani nell’arco di un triennio (2019/2021) agevolando l’uscita volontaria di 600 lavoratori. Ora le sigle sindacali hanno convinto la banca ad aumentare le assunzioni di altre 150 unità, per un totale di 500 persone, per un periodo che va dal 2019 al 2022, rivolto a coloro i quali vogliono cogliere le opportunità offerte da “Quota 100” e “Opzione donna”. Sul sito di BNL, nella sezione “Posizioni aperte”, sono già presenti annunci di lavoro per la ricerca di circa 90 posizioni, che riguardano soprattutto operatori del credito, ma anche addetti reclami, assistenti commerciali, gestori e tante altre figure da inserire presso i 1000 uffici presenti su tutto il territorio nazionale, oltre a varie opportunità di stage.
BNL, presente in 72 paesi nel mondo, è un’azienda che investe nella crescita delle persone offrendo un ambiente di lavoro stimolante ed innovativo dando la possibilità ai nuovi arrivati di lavorare a stretto contatto con professionisti e manager di un Gruppo bancario noto a livello internazionale … continua a leggere