Centri estivi per bambini a Fiumicino, Petrillo e Magionesi: “Siano aperti a tutti”

I consiglieri: “I bambini devono crescere in ambienti inclusivi e in cui l’integrazione è un valore, non divisi da steccati di censo””
Fiumicino – “La mozione del consigliere Costa sui centri estivi per i bambini delle famiglie meno abbienti crea ghetti, per questo non era votabile”. Lo dichiara il capogruppo della Lista Civica Zingaretti, Angelo Petrillo.
“Il nostro modello sono i centri sportivi comunali – continua Petrillo -. Ovvero centri che il Comune apre anche ai bambini delle famiglie con meno possibilità, ma non a loro riservati. I bambini devono crescere in ambienti inclusivi e in cui l’integrazione è un valore, non divisi da steccati di censo”.
“Non vogliamo fare le colonie dei poveri – aggiunge la capogruppo del Pd Paola Magionesi -. Abbiamo votato contro perché questo avrebbe generato quella mozione, mentre l’assessorato sta già lavorando ad un progetto più ampio”.
“Aggiungo che la mozione Costa parlava di fondi comunali – prosegue Petrillo – quando in passato questo genere di progetti sono stati realizzati sempre con fondi regionali e su questa linea si sta muovendo l’assessorato”.
“Abbiamo chiesto al consigliere Costa di portare il tema in commissione, dove tutti insieme avremmo potuto lavorare ad una soluzione condivisa e che guardasse al benessere dei più piccoli, ma ha rifiutato – conclude Petrillo-. Questo dimostra che a differenza di quanto dichiarato in aula, il suo era solo un proclama di facile impatto, ma poca sostanza”.
(Il Faro online)