Ponza, chi ha decapitato la statua di Padre Pio? Al via le indagini
Il Sindaco: “Questo gesto ignobile ed odioso ha ferito Ponza nella sua più profonda essenza civile e religiosa.”
Ponza – Un atto, vandalico e sacrilego, avvenuto in una comunità, quella di Ponza, molto devota. Nella notte tra il 2 e il 3 agosto, infatti, ignoti si sono recati in località “Tre venti” e hanno “decapitato” la statua di Padre Pio, un busto in bronzo che si trova nel Poliambulatorio isolana da ben 16 anni.
Residenti e turisti, appena si sono resi conti dell’accaduto hanno avvisato il parroco che, a sua volta, è andato a denunciare l’accaduto alla stazione locale dei carabinieri, che, giunti sul posto, hanno fatto un sopralluogo, alla ricerca di qualche elemento utile alle indagini – nei dintorni, infatti, non esiste un impianto di sorveglianza, elemento che avrebbe potuto rivelarsi utili durante la ricerca del colpevole.-
Intanto, sull’accaduto è già intervenuto il sindaco di Ponza, Franco Ferraiuolo, che sui suoi canali social ha scritto: “Una società che non pratica più la fratellanza i buoni sentimenti, il rispetto dei valori, la coltivazione delle buone pratiche di vita, che non privilegia l’acquisizione culturale di tutto ciò che ci rende sensibili nell’anima e nella coscienza, finisce per generare questi mostri. Questo gesto ignobile ed odioso ha ferito Ponza nella sua più profonda essenza civile e religiosa.”
Fortunatamente, nel pomeriggio di ieri, la testa della statua è stata ritrovata. Ora, si sta indagando per cercare di capire se il gesto sia “figlio” di una bravata tra ragazzi – anche tra i turisti si è notata un’affluenza molto “young” – o se, dietro, ci sia un qualche altro tipo di movente.
(Il Faro on line)