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Caso “Pollione” a Formia, intervengono i consiglieri di Forza Italia

9 agosto 2019 | 22:29
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Caso “Pollione” a Formia, intervengono i consiglieri di Forza Italia

I consiglieri di FI di Formia hanno chiesto all’amministrazione di verificare l’ipotesi di poter realizzare, per Mola, un progetto integrato, creando un vero e proprio polo didattico.

Formia – “I consiglieri del gruppo di Forza Italia, Taddeo Gianluca, Zangrillo Eleonora e Forte Tania, in data 18 luglio 2019 presentavano interrogazione a risposta scritta al Sindaco del Comune di Formia, relativamente allo stato dell’arte degli interventi ammessi a finanziamento e riguardanti la scuola primaria De Amicis e la scuola secondaria di primo grado Istituto V. Pollione.

In particolare – prosegue la nota – i tre consiglieri chiedevano di avere notizie chiare in merito alla esistenza di una progettazione preliminare, definitiva o esecutiva, o sull’avvio di procedure di aggiudicazione e sulla relativa tempistica, in considerazione del fatto che mancano poco più di nove mesi alla scadenza dei termini previsti, pena la perdita del finanziamento e l’impossibilità di destinare la somme agli interventi previsti.

Successivamente, il 31 luglio 2019 l’Amministrazione comunale, in risposta alla nostra interrogazione, riferiva di aver ricevuto un finanziamento di Euro 2.500.000,00 per la scuola dell’infanzia e primaria De Amicis e di Euro 7.550.000,00 per la demolizione e la ricostruzione dell’edificio scolastico V. Pollione, e, inoltre, di aver intessuto un fitto confronto con le realtà interessate, evidenziando l’opportunità di una delocalizzazione, che consentirebbe di liberare un’area strategica posizionata tra la Chiesa di San Giovanni, la Torre di Mola e la sua stessa Darsena.

In seguito alla nostra interrogazione – prosegue la nota – sono state stata convocate, in data 05 agosto 2019, le Commissioni congiunte LLPP e Urbanistica, per dare contezza dell’andamento delle procedure che interessano entrambe le strutture. Dalla discussione è emerso che: il finanziamento concesso per l’edificio scolastico V. Pollione prevede la ricostruzione in situ dell’immobile e con le medesime caratteristiche tipologiche e planovolumetriche; l’ipotesi di delocalizzazione prevista in Via Rotabile a Maranola non era sostenuta da alcun tipo di valutazione né di tipo urbanistico, né era il risultato di una risposta territorialmente funzionale e/o di servizio alla domanda ed ai bisogni delle famiglie, né collegata alla recente razionalizzazione degli Istituti presenti a Formia, da cui deriva la redistribuzione dei plessi, degli allievi, del personale tutto e delle dirigenze, con lo scopo di determinarne, snaturando la connotazione dello stesso Istituto Pollione, la scomparsa a favore di altri Istituti; l’ipotesi di delocalizzazione ha purtroppo generato disagio e confusione negli utenti, anche potenziali, dell’Istituto, nelle famiglie e nei lavoratori, in un clima di assoluta incertezza, purtroppo ricorrente laddove governa assenza di programmazione e di progettazione.

E, ancora, fanno sapere da Forza Italia: “Nella seduta del 5 agosto, il nostro proponeva all’Amministrazione comunale: innanzitutto di adoperarsi per non perdere in alcun modo il finanziamento ottenuto; di valutare l’ipotesi di realizzare un unico plesso scolastico nel quartiere di Mola nell’area della scuola De Amicis, tenuto conto che la Regione dimostrò qualche anno fa un’apertura a poter spostare l’intervento previsto per l’Istituto Pollione in quel sito;  di verificare l’ipotesi di poter realizzare per il quartiere di Mola un progetto integrato, con la creazione di un vero e proprio polo didattico, piazza, parcheggio, verde, attrezzature sportive che potrebbe riguardare l’intera area che comprende la scuola De Amicis, l’Istituto professionale Tallini, l’area su cui insiste l’istituto Pollione ivi comprese tutte le aree adiacenti, quali la pinetina, l’area antistante la Torre di Mola, ma anche l’Area privata Agip ivi compresi i resti archeologici.

Il Progetto ambizioso e lungimirante andrebbe a ridisegnare il centro cittadino, ridonando dignità ad un luogo ricco di storia e, contemporaneamente, preservando quella vitalità che solo gli spazi aggregativi possono garantire. La proposta è stata accolta con molto entusiasmo dai componenti della Commissione congiunta.

I Consiglieri di Forza Italia, quindi, nell’auspicare l’avvio di una programmazione che vada ad operare nell’ipotesi di un progetto integrato di valorizzazione del Polo didattico e servizi nel quartiere di Mola, chiede: che la scuola secondaria di primo grado V. Pollione resti collocata all’interno del quartiere di Mola, o nella sede attuale o in adiacenza alla Scuola De Amicis; che vengano tranquillizzati tutti i soggetti interessati, le famiglie, gli utenti, il personale, la dirigenza, sulla decisione di non delocalizzare l’Istituto in altro loco se non all’interno dello stesso quartiere di Mola e che la progettazione degli interventi e l’esecuzione delle opere avvenga senza disagio da parte delle utenze, senza interferire con la regolarità delle attività didattiche, con l’organico dei docenti, personale Ata, tutto, fornendo garanzie sull’utilizzo degli attuali spazi dell’Istituto o in analoghi spazi nelle scuole poste in adiacenza.

In ultimo – conclude la nota –  abbiamo registrato, anche su questo tema, che dovrebbe vedere i rappresentanti eletti tutti uniti, fughe in avanti e atteggiamenti personalistici. Nell’affrontare problematiche che riguardano la comunità, di grande sviluppo per la città e di grande impatto sulla collettività, le forze politiche dovrebbero assumere atteggiamenti più cauti, maggiormente costruttivi e soprattutto lungimiranti, che consentano di superare i contrasti e promuovere l’interesse della collettività.”

(Il Faro on line)