Le Fiamme Gialle festeggiano il bronzo mondiale di Matteo Sartori
Festa al III Nucleo Atleti di Sabaudia. Il Comandante Parrinello e il presidente Abbagnale si congratulano con il giovane campione gialloverde
Sabaudia – Festa per il gialloverde Matteo Sartori, medaglia di bronzo ai Campionati del Mondo Junior di canottaggio, questo pomeriggio presso gli impianti sportivi del III Nucleo Atleti in riva al lago di Paola a Sabaudia.
A congratularsi con Matteo tutti gli atleti della Sezione Giovanile di canottaggio e canoa delle Fiamme Gialle e le loro famiglie.
A fare gli onori di casa il Comandante del Gruppo Polisportivo Fiamme Gialle, Gen. B. Vincenzo Parrinello che si è complimentato personalmente con il giovane campione gialloverde: “Sono felice per Matteo, per Alessio, per i nostri tecnici e sono felice per le Fiamme Gialle che da decenni investono con convinzione sui giovani dedicando uomini e risorse. Siamo orgogliosi dei nostri progetti con il mondo della scuola e fieri di poter accompagnare questi ragazzi dai banchi di scuola ai più prestigiosi successi, le medaglie olimpiche di Alessio Sartori, Simone Venier, Matteo Lodo ne sono la testimonianza. Senza esaltarsi, continuiamo a lavorare, ce n’è sempre bisogno”. Gli fa eco il Presidente della Federazione Italiana Canottaggio, Giuseppe Abbagnale che aggiunge: “Ho avuto il piacere di assistere personalmente alla medaglia di bronzo conquistata da Matteo ai Mondiali di Tokyo. Questa è anche il frutto della sinergia tra Fiamme Gialle e FIC che fa bene a tutto il canottaggio italiano e i risultati ottenuti a livello olimpico ne sono l’esempio. Le Fiamme Gialle sono un modello vincente per il canottaggio e per tutti gli sport in cui sono presenti”.
Non poteva mancare l’intervento del Comandante del III Nucleo Atleti di Sabaudia, Cap. Cassoni: “con il bronzo mondiale, Matteo ha messo la ciliegina sulla torta a una stagione favolosa. La strada è quella giusta ma ce ne è ancora tanta da percorrere per raggiungere traguardi sempre più alti. Grazie ai tuoi compagni di squadra, ai Tecnici, a tutto il Personale del III Nucleo che lavora dietro le quinte e soprattutto allo spirito di gruppo che contraddistingue la Sezione Giovanile delle Fiamme Gialle”.
Prima del brindisi di rito la parola passa al giovane campione gialloverde: “Ringrazio la mia famiglia, mio fratello e tutta la squadra gialloverde che mi ha aiutato ad allenarmi. Grazie agli allenatori che mi hanno sempre supportato e sopportato. Le Fiamme Gialle sono per me la mia seconda famiglia e la mia seconda casa”.
Un anno da incorniciare per Matteo Sartori che, prima del bronzo mondiale in doppio con Nicolò Carucci (S.C. Gavirate), è riuscito a conquistare l’argento agli Europei. Ma non è finita qui perché a distanza di qualche settimana dall’argento europeo, il giovane astro nascente del remo gialloverde, si è laureato Campione d’Italia nel singolo junior.
Sulla carta Matteo aveva il futuro già scritto visto gli ottimi geni della famiglia Sartori, infatti il papà Alessio ha partecipato a 5 Olimpiadi vincendo l’oro a Sidney 2000, il bronzo a Atene 2004 e l’argento a Londra 2012, mentre lo zio Luca ha partecipato alle Olimpiadi di Barcellona 1992 e vinto il Mondiale Senior nel 1995.
Tutto già scritto ma per trasformare in realtà ciò che la genetica ha predisposto, Matteo ha messo sul campo tanta dedizione, serietà e determinazione. Allenamenti quotidiani che hanno messo a dura prova la motivazione del giovane canottiere che ha sempre reagito con spirito di sacrificio e passione, grazie anche all’aiuto dei tecnici e Fiamme Gialle, Rocco Pecoraro e Nicola Moriconi, e soprattutto al lavoro di squadra che caratterizza la Sezione Giovanile delle Fiamme Gialle di Sabaudia.
(Il Faro on line)