Un mese fa il tornado killer, Fiumicino ricorda Noemi
L’assessore Caroccia accoglie la richiesta dei genitori: “Alla ragazza sarà intitolato il tratto di pista ciclabile di via Coccia di Morto”
Fiumicino – In una notte d’estate la furia della natura si abbatte sul litorale romano, flagellandolo con tempeste elettriche, vento e pioggia (leggi qui). Un temporale a cui segue un tornado killer (leggi qui) che semina morte e distruzione al suo passaggio. I danni sono ingenti (leggi qui), gli agricoltori sono messi in ginocchio (leggi qui).
A Focene, la località più colpita dal maltempo, la collera del vento uccide Noemi Magni: la violenza della tromba d’aria ha sollevato l’auto che viaggiava su via Coccia di Morto sbattendola prima sul guard rail, poi oltre il canale di bonifica sfondando la staccionata della pista ciclabile e, infine, contro la rete dell’area aeroportuale.
A un mese esatto da quella tragedia, la comunità di Fiumicino, in lacrime, ricorda la giovane 27enne. Diverse le iniziative, tutte ideate dai residenti di Focene, per non dimenticarla, come la fiaccolata (leggi qui), o i palloncini bianchi il giorno del funerale (leggi qui).
I genitori, tramite il quotidiano ilfaroonline.it, avevano lanciato una petizione (leggi qui) per cambiare nome a via Coccia di Morto, strada dove Noemi ha perso la vita, con quello della propria figlia, facendo in modo che il suo nome viva per sempre nella comunità di Focene.
Ad oggi la petizione conta oltre quattromila firme, in continuo aumento. E dopo gli appelli di diversi esponenti della politica locale e non solo (leggi qui), l’Amministrazione comunale non è rimasta sorda alla volontà della famiglia Magni. A Noemi sarà dedicata la pista ciclabile e non via Coccia di Morto. Una decisione che accorcia di molto i tempi burocratici.
“Quando il padre di Noemi ci ha manifestato la volontà di posizionare la lapide – aveva spiegato pochi giorni fa l’assessore Angelo Caroccia – da parte nostra c’è stata un’immediata disponibilità. L’amministrazione ha deciso di intitolare alla ragazza la pista ciclabile di Coccia di Morto. Non appena avremo concluso il necessario iter burocratico, procederemo con l’intitolazione”.
Le parole pronunciate davanti ai genitori di Noemi in occasione del posizionamento di una piccola lapide, benedetta nei giorni scorsi, proprio nel luogo in cui la ragazza ha perso la vita (leggi qui).
(Il Faro online)