Morlacchi argento nei 200 misti e 43 medaglie in totale per l’Italia
L’ Italia chiude il sesto giorno di Mondiali al terzo posto nel medagliere con: 15 ori, 17 argenti e 11 bronzi.
Il Faro on line – E’ un volo meraviglioso quello dell’Italia, un volo che lascia la scia di grandi prestazioni e molteplici medaglie.
Unica nota dolorosa è la squalifica di Arianna Talamona nei 50 dorso nuotato nella batteria di qualificazione. L’ l’azzurra della Polha Varese è stata squalificata per posizione irregolare.
ARGENTO RAIMONDI
Ad aprire lo show è il veronese Stefano Raimondi con la medaglia d’oro e record italiano nei 100 rana SB9.Il campione sorride ai microfoni di Raisport con la Caporale: ”Sono molto contento, finalmente sono riuscito a scendere sotto l‘ 1’06”. Ero stanco di prendere gli argenti, finalmente ho preso la medaglia d’oro. Mi mancano altre due gare, stasera i 100 dorso e la staffetta di domani sera dove daremo spettacolo perchè siamo un bel gruppo di atleti”.
ARGENTO MORLACCHI
La sua caratteristica ormai la conosciamo, ma non ci abitueremo mai al batticuore che ogni volta ci fa venire Quel “pazzo” di Federico Morlacchi (Polha Varese). Il ventiseenne allenato da Tosin nuota nove decimi sotto il suo personale, crono che gli permette oltre che a farci prima preoccupare e poi gioire, anche di vincere la medaglia d’argento nei 200 misti SM9 con il tempo di 2’17”66. Un argento, un altro grande tassello da inserire nel puzzle del suo spettacolare palmares.
Ma soprattutto un successo guadagnato all’Aquatics Centre, sede di tanti ricordi. L’Aquatics Centre, dove tutto ebbe inizio in quel lontano 2012 ai XIV Giochi Paralimpici di Londra 2012 quando quel piccolo Federico portò all’Italia non una, ma tre medaglie di bronzo nei 100m farfalla, nei 400m stile libero, e 200 m misti.
Una finale simile ad una battaglia alla quale chiaramente Morlacchi non si è tirato indietro, anzi, più agguerrito che mai ha strappato con i denti questo eccezionale argento dalle grinfie dell’australiano. L’oro se lo prende il russo Kalina (2’16”67) ed il bronzo australiano Hodge (2’17”68).
ARGENTO CARLOTTA GILLI
Carlotta Gilli. Una gara difficile, un argento che dista di un soffio dall’oro. Solo Sei centesimi.
“Il tempo non mi rappresenta, lo nuotavo anni fa, – dice la Gilli – qui speravo di limare qualcosa, ciò significa che dovrò lavorarci bene sopra. Non sono soddisfatta, ma è un argento e va bene così”. Carlotta Gilli (FF.OO/Rari Nantes Torino) tocca a 1’03”95, alla Uzbeka l’oro ed il record asiatico con il crono di 1’03”89, medaglia di bronzo invece all’americana Meyers con 1’04”41.
BRONZO MONICA BOGGIONI
Bellissima medaglia di bronzo quello dell’azzurra Monica Boggioni nei 50 dorso S5. L’atleta allenata da Guy Soffientini e qualificatasi con il secondo miglior tempo in batteria, chiude la finale in 45”30 toccando per terza la piastra.
“Un bronzo da festeggiare, è molto gratificante vincere una medaglia in una competizione così importante. Sto vivendo questo mondiale con molta consapevolezza, soprattutto anche in vista dei Giochi Paralimpici di Tokyo 2020. Ho lavorato molto ed essere stata convocata è un grande onore”.
Podio più alto va alla Spagna con Perales (44”71) seguita dalla Turchia con Boyaci (44”74).
BRONZO GIULIA TERZI
La debuttante Giulia Terzi (Polha Varese) dopo un leggero malessere pre gara, nuota la finale con il terzo miglior tempo che la porta sul podio con una bellissima medaglia di bronzo e record italiano sulla distanza dei 100 stile libero S7. Arriva prima di tutte l’americana Coan con 1’08”83 seguita dalla tedesca Grahl con 1’12”10.
“E’ andata benissimo, questa medaglie era inaspettata, sapevo di averla allenata bene, ma non credevo di andare a podio. Solo i miei allenatori Max (Massimiliano Tosin) e Micky (Micaela Biava) ci credevano. Faccio parte di una squadra bellissima condividiamo ogni successo. Vorrei dedicare questa medaglia ai miei genitori e ai miei nonni“.
ARGENTO RAIMONDI BRONZO MENCIOTTI
Dopo l’argento di Morlacchi arriva un doppietta tutta italiana nella finale diretta dei 100 dorso S10. I protagonisti sono il plurimedagliato Stefano Raimondi (Verona Swimming Team) e Riccardo Menciotti che vincono rispettivamente l’argento ed il bronzo.
Sul podio più alto l’ucraino Kripak che chiude in 58″ netti, alle spalle super Raimondi in 1’00″11 e Menciotti in 1’00″78.
Nella finale dei 50 dorso S5 Francesco Bocciardo (FF.OO/Nuotatori Genovesi) chiude al 7°posto mondiale in 40″76.
Xenia Francesca Palazzo (Verona Swimming Team) nella finale dei 200 misti SM8 ferma il crono a 2’51″15, 5° posto mondiale.
Quarto posto e record italiano per Federico Bicelli (Bresciana no Frontiere) al suo primo mondiale nei 100 stile libero S7 (1’02″16). “Forse dovrei pensare meno e fare di più, – dice Bicelli – ho fatto il mio personale ed è il migliore di quest’anno. Sono felice lo stesso”.
Nella finale dei 50 dorso chiude con un 5°posto mondiale in 47″97.
A chiudere il day 6 la staffetta 4×100 stile libero mixed record italiano e 5° posto mondiale.
Foto : Augusto Bizzi/Finp