Il Sindaco di Gaeta: “La commissione medica per le visite di invalidità deve tornare nel sud pontino!”
Mitrano: “Dopo un incontro con i vertici dell’Inps, ho chiesto formalmente l’invio di una commissione medico-legale presso l’Ospedale di Gaeta.”
Gaeta – “Nei giorni scorsi, ho inviato una nota all’INPS Direzione Regionale del Lazio e Provinciale di Latina, per sollecitare l’invio di una commissione medica per le visite di invalidità presso la sede del Distretto 5, Ospedale “Monsignor Di Liegro” di Gaeta” ha affermato, in una nota, il sindaco, Cosmo Mitrano.
“Considerando le numerose domande e le richieste di invalidità civile provenienti dal sud della provincia di Latina alla luce delle distanze e delle difficoltà di mobilità che gli utenti dai nostri territori sono costretti ad affrontare per recarsi a Latina, presso la sede dell’INPS, ho chiesto formalmente l’invio di una commissione medico-legale presso l’Ospedale di Gaeta.”
E, ancora, racconta Mitrano: “Ho raccolto da subito la disponibilità dell’Asl di Latina di garantire senza oneri per l’INPS la logistica e la possibilità di utilizzare gli ambulatori presso la sede del Distretto 5 nell’Ospedale “Monsignor Di Liegro” di Gaeta.”
Poi, il Primo cittadino di Gaeta ha reso noto di aver ufficialmente formalizzato la richiesta, dopo un proficuo incontro con i Presidenti dei Comitati regionali e provinciali dell’Inps e in qualità di Presidente del Comitato istituzionale del Distretto socio- sanitario LT5.
“Mi sento inoltre di dire – ha concluso il Sindaco di Gaeta – soprattutto alle persone che vivono quotidianamente il disagio dell’invalidità, e ai loro familiari, di essere fiduciosi perché ci riusciremo a riportare la commissione nel Sud Pontino!”
Ricordiamo, infine, che, dal primo novembre 2018, le funzioni relative all’accertamento dei requisiti sanitari in materia di invalidità civile, cecità, sordità, handicap e disabilità sono passate di competenza dalla Asl di Latina all’Inps, grazie ad una convenzione questa stipulata tra l’Istituto di Previdenza e la Regione Lazio.
Secondo quanto dichiarato proprio il novembre scorso dal direttore provinciale dell’Inps Vincenzo Maria De Nictolis, il dislocamento aveva lo scopo di ridurre i tempi di attesa per la definizione degli accertamenti.
(Il Faro on line)