Campionati Mondiali RS:X, le Fiamme Gialle di Gaeta sfiorano il podio
Tanti partecipanti alla competizione iridata. Marta Maggetti, già qualificata per Tokyo 2020, stabile in quinta posizione generale. Rientra Flavia Tartaglini
Trento – Si è concluso presso il Circolo Surf Torbole (Lago di Garda), il Mondiale della tavola Olimpica RS:X.
L’altissimo numero di partecipanti ha confermato che l’alto Garda è uno dei posti preferiti per gli atleti del Windsurf Olimpico, grazie alla partecipazione totale di 236 atleti in rappresentanza di 47 nazioni.
Per alcuni paesi e molti atleti la manifestazione iridata rappresentava una delle ultime possibilità per raggiungere la convocazione per le Olimpiadi di Tokyo 2020 poiché, oltre al titolo mondiale, sul Lago di Garda erano in palio anche 8 “posti nazione” per gli uomini e 9 per le donne per accreditarsi ai prossimi Giochi Olimpici.
Qualifica che l’Italia aveva già ottenuto grazie ai risultati ottenuti dagli atleti Marta Maggetti e Mattia Camboni, al Mondiale unificato di Aarhus del 2018.
Il Campionato si è svolto con 6 regate di qualifica disputate nei primi due giorni e quattro di finali (tra giovedì e venerdì), ed infine, due “Medal Race” con i primi dieci della classifica generale. Nella quinta ed ultima giornata di gare, il tipico vento dell’alto Garda Trentino si è fatto però attendere costringendo il comitato organizzatore a rinviare le “Medal Race” al pomeriggio, nell’attesa che la corrente termica del Garda “Ora” si formasse.
L’atleta delle Fiamme Gialle Marta Maggetti, nella tavola femminile, entrata in acqua con un quinto posto in classifica generale si è giocata il tutto per tutto per provare ad attaccare la quarta, nonché terza posizione. Nonostante i rischi, non le riesce l’impresa, e chiude la “Medal Race” in nona posizione, mantenendo il quinto posto sia generale che “per nazione”, confermando la bontà del lavoro di questo ultimo anno. Risultato di altissimo livello per la giovane Windsurfista cagliaritana, considerando i valori in campo ad un anno dai prossimi Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
L’altra campionessa gialloverde Flavia Tartaglini, reduce da un recente infortunio alla spalla occorso durante il “Test Event” di Enoshima (Giappone), chiude in 18esima posizione. La vittoria femminile va alla cinese Yunxiu Lu, seguita dall’israeliana Katy Spychakov e Dall’olandese Lilian De Geus.
Nella tavola maschile, con un ottimo quarto posto in “Medal Race”, il neocampione italiano Daniele Benedetti, bravo a condurre un Mondiale in continuo miglioramento, conclude il campionato in settima posizione (miglior risultato in carriera).
Grazie a questa bella finale, l’atleta delle Fiamme Gialle, riesce a guadagnare un’ulteriore posizione nella classifica generale, aggiudicandosi il quinto posto per nazione. Risultato che lo porta tra i primissimi del panorama Olimpico Mondiale.
La vittoria maschile va all’olandese Kiran Badloe, seguito dal connazionale Dorian Van Rijsselberghe e dal francese Pierre Le Cop.
(Il Faro on line)