Valorizzare le bellezze di Formia attraverso il web: nasce il progetto in memoria di Angelo Capolino
“Formiae.it” utilizzerà i canali telematici per diffondere tutte le informazioni necessarie circa i siti archeologici di Formia.
Formia – Valorizzare le bellezze storiche di Formia partendo dal lavoro di riscoperta del patrimonio archeologico e storico che il delegato Raffaele Capolino svolge in memoria di suo figlio Angelo, volato via troppo presto.
È questo l’obiettivo di “Formiae.it”, il progetto a cura dell’Associazione culturale WebProgens, nato con la collaborazione del fotografo Fausto Forcina e del Liceo “Cicerone – Pollione”, oltre che con il patrocinio del Comune di Formia.
“Formiae.it” utilizzerà i canali telematici per diffondere tutte le informazioni necessarie circa i siti archeologici cittadini, insieme a una mappa degli stessi, per individuarli sempre più facilmente.
Un progetto in divenire perché, nonostante www.Formiae.itsia già fruibile, sarà implementato nei prossimi mesi grazie al coinvolgimento degli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Liceo “Cicerone-Pollione” di Formia, attraverso un percorso di formazione nel campo dell’editoria multimediale orientata al web che da un lato li sensibilizzerà sul patrimonio storico presente sul territorio e dall’altro fornirà loro delle competenze professionali che potranno impiegare nel mondo del lavoro.
“Ritengo fondamentale – afferma l’assessore Alessandra Lardo – che i ragazzi che frequentano le nostre scuole e vivono il nostro territorio, partecipino attivamente alla costruzione di un portale che cerca di far emergere le bellezze archeologiche della nostra città, in un’ottica anche di turismo tramite la traduzione delle descrizioni in più lingue.”
“Il patrimonio culturale della città di Formia deve essere trasmissione di valori ai nostri giovani e futuri cittadini. E i nostri giovani e futuri cittadini – ha concluso l’assessore Carmina Trillino – possono essere custodi e divulgatori del nostro territorio. Un ringraziamento grande come il nostro mare a Raffaele Capolino”.
(Il Faro on line)