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Nettuno, i piccoli studenti della San Giovanni ripuliscono la spiaggia dai rifiuti

11 ottobre 2019 | 06:25
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Nettuno, i piccoli studenti della San Giovanni ripuliscono la spiaggia dai rifiuti
Nettuno, i piccoli studenti della San Giovanni ripuliscono la spiaggia dai rifiuti
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Nettuno, i piccoli studenti della San Giovanni ripuliscono la spiaggia dai rifiuti
Nettuno, i piccoli studenti della San Giovanni ripuliscono la spiaggia dai rifiuti

Le insegnanti: “Di questi ed altri temi di grande attualità la scuola ha il dovere di parlarne agli alunni”

Nettuno – Mai come negli ultimi tempi sentiamo parlare di “emergenza ambiente e problema rifiuti”, tanto che i Paesi dell’Unione Europea si stanno mobilitando con una serie di direttive in favore di interventi per salvare il pianeta.

Ogni anno spiagge e fondali vengono soffocati da 8 milioni di tonnellate di rifiuti, di cui almeno l’80% rappresentato dalla plastica. I rifiuti in mare rappresentano la seconda emergenza globale ambientale, dopo i cambiamenti climatici.

E così le maestre della Scuola San Giovanni, nei giorni sono scese sul tratto di spiaggia adiacente al Forte Sangallo, e assieme ai loro alunni ed alcuni volontari dell’Associazione Save The Sea per una giornata dedicata all’ecologia e alla salvaguardia dell’ambiente marino: i bambini sono stati prima incuriositi con una lezione in aula, in cui si è parlato dell’inquinamento, poi coinvolti attivamente con una dimostrazione pratica, andando a pulire la spiaggia.

Così, dopo essersi muniti di retini e guanti, grandi e piccoli hanno riempito alcuni sacchi raccogliendo cicche di sigarette, tappi, bottiglie di plastica e carta.

Di questi ed altri temi di grande attualità la scuola ha il dovere di parlarne agli alunni – dichiarano le docenti – poiché uno dei suoi obiettivi principali oggi è l’educazione alla cittadinanza, formando coscienze per le generazioni del futuro”.

“Parallelamente verrà sviluppato il Progetto Riciclo – concludono le insegnanti – all’interno del quale verranno riutilizzati materiale che solitamente vengono buttati, come ad esempio tappi e bottiglie di plastica, dimostrando che con ingegno e creatività si può dare vita a nuovi oggetti”.

Dopo la pulizia, ogni bambino ha ricevuto come premio dai volontari una spilla realizzata con bicchieri di plastica in onore del riciclo creativo.

(Il Faro online)