La destra unita scende in piazza, Salvini: “Cambieremo la storia del Paese” – VIDEO

In duecentomila secondo il leader del Carroccio riempiono piazza San Giovanni, a Roma, per manifestare contro il governo giallorosso. Meloni: “Mai più con Pd e M5S”, Berlusocni: “E’ un avviso di sfratto per il Conte bis”
Giorgia Meloni: “Mai più con M5S e Pd”
“Davanti a 200mila persone chiedo a Matteo e Silvio di impegnarsi a dire mai più con Pd e cinque stelle…”. Lo ha detto Giorgia Meloni in piazza San Giovanni. “Chiedo la firma del patto anti inciucio, io l’ho già messa”, ha aggiunto la leader Fdi.
“Adesso piazza San Giovanni la riempiamo solo noi, ora ci sono le bandiere tricolore dove c’erano le bandiere rosse. Mettetevi in testa che siete stati sconfitti“, ha affermato puntando il dito contro i “comunisti”. “La democrazia -ha aggiunto- funziona così ora: o voti sinistra o non voti e si definiscono democratici, abbiate almeno la dignità di cambiare nome”. E quando la leader di Fdi cita Beppe Grillo dai manifestanti è partito il coro ‘Grillo, Grillo, vaffa…!’.
Berlusconi: “Avviso di sfratto per il Conte bis”
“Questa è la nostra piazza, non di Fi, Lega e Fdi, sono commosso“. Silvio Berlusconi parla davanti a una piazza San Giovanni gremita a Roma. “L’Italia non vuole essere governata dalla sinistra da salotto, il Pd, e da quella da strada, il M5S. L’Italia vuole essere governata da noi” aggiunge, mentre dai manifestanti parte il coro ‘elezioni, elezioni’.
“Solo se siamo tutti insieme, potremo cambiare l’Italia. Oggi uniti conquisteremo una grande vittoria anche tutte le prossime regionali, ovunque voteremmo. Per vincere siamo tutti indispensabili voi della Lega, noi di Fi, voi di Fdi“.
“Io sono qui perché quest’ultima minaccia sulla evasione fiscale” sul carcere è gravissima e pericolosa per il nostro diritto alla libertà. Siamo qui per dire no al governo delle tasse, del giustizialismo fuori controllo e delle manette”.
La piazza si scalda e più volte scatta il coro ‘Silvio-Silvio’. “C’è una quinta sinistra – attacca il Cavaliere -, formata da quella magistratura che non ha mai smesso di fare politica”. “Siamo qui in piazza per mandare a casa un governo che rischia di essere pericoloso. Oggi comincia ricomincia il nostro cammino per la libertà. Sono sette milioni gli italiani delusi che non votano più, si definiscono moderati liberali e anticomunisti”, dice ancora.
Il discorso di Berlusconi è durato circa una mezz’ora. Ha anche ricordato la manifestazione del ’96 contro la finanziaria del governo Prodi. Appena ha citato il nome del professore, leader dell’Ulivo, dai manifestanti è partito un coro di fischi.
“Sento la responsabilità di stare di stare in campo” ha detto Berlusconi in piazza San Giovanni. Da “questa piazza”, conclude, “arriva un avviso di sfratto per il Conte bis”.
(Il Faro online)