
La comunicazione della Asl: “Da parte del personale ostetrico, anestesiologico e pediatrico, sono state messe in atto tutte le procedure richieste dal difficile caso”
Civitavecchia – “Con grande dispiacere, dobbiamo comunicare il decesso di un neonato avvenuto in data 22 ottobre 2019 presso il nostro l’ospedale e al momento da imputare a cause ancora da identificare con certezza”.
E’ quanto si legge in un comunicato diffuso nelle scorse ore dalla Asl Roma 4, che precisa: “La nascita si è svolta regolarmente per poi osservare, nonostante l’assistenza intensiva, un deterioramento ingravescente ed irreversibile delle condizioni cliniche del neonato fino al decesso, avvenuto due ore e venti dopo la nascita“.
“Da parte del personale ostetrico, anestesiologico e pediatrico, sono state messe in atto tutte le procedure richieste dal difficile caso”, si legge ancora nella nota.
Che prosegue: “Il riscontro autoptico già richiesto è auspicabile possa chiarire inequivocabilmente le cause di tale evento avverso ed un audit multidisciplinare è stato istruito e sarà portato a termine non appena saranno disponibili tutti gli elementi rilevabili”.
“È forte il dispiacere di tutto il personale che è vicino ai genitori ed alla famiglia per superare questo difficilissimo momento”, conclude il documento.
Nel frattempo, dalla Regione Lazio fanno che Assessorato alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria “ha richiesto alla direzione sanitaria della Asl Roma 4 un audit clinico in merito al decesso di un neonato avvenuto presso l’ospedale San Paolo di Civitavecchia. La relazione servirà a verificare clinicamente le modalità operative attuate. Ai famigliari vanno il cordoglio e le condoglianze dell’Amministrazione regionale”.
(Il Faro online)