Premio Claudio Zolesi per lo Sport, oggi pomeriggio al Centro Alberghiero di Castel Fusano
Campioni e personaggi del territorio del X Municipio tra i premiati. Atletica, nuoto e pattinaggio su rotelle tra le discipline celebrate
Ostia – Questo pomeriggio alle ore 16, nella Sala conferenze del Centro Metropolitano di Formazione Professionale Castel Fusano Alberghiero, saranno consegnati riconoscimenti a campioni del nostro territorio che si sono distinti nelle loro discipline .
Allo stesso tempo, saranno consegnati premi speciali a personalità dello sport che vivono nel territorio e che hanno dato lustro allo sport italiano.
Con il Premio Zolesi, giunto alla terza edizione, oltre che celebrare gli atleti, si intende ricordare un personaggio che ha dato tanto al Municipio e proprio in ambito sportivo e che è scomparso undici anni fa.
Claudio Zolesi, pur non essendo nativo del territorio (era originario di Parma) sin da ragazzo ha coniugato la passione per lo sport e per i diritti civili. Per lui inscindibili.
L’atletica, in particolare, è stato il motore della sua vita che lo ha portato a fondare il Cali Roma XIII (1972), poi diventato Polisportiva Roma XIII.
Sport inteso come disciplina di vita e come educazione al rispetto verso l’altro. Esempio perfetto del motto che da sempre contraddistingue le discipline sportive intese alla De Coubertin:“L’importante non è vincere ma partecipare”.
A Zolesi e ai tanti ragazzi che lo hanno seguito bastava un terreno anche sconnesso per correre e per sperare in una affermazione futura. Come accadde al marciatore Franco Modanese che divenne campione italiano UISP di corsa campestre, a Lucia Millozzi che partecipò ad una campestre internazionale a Bruxelles oppure a Pino Modanese che a 17 anni si impose nei 400 metri piani in 48″08, miglior italiano nella categoria allievi di quell’anno.
Tra le società fondate da Claudio Zolesi, “Corri per il verde”, la prima gara ufficiale Fidal aperta a tutti: il Iº Giro Podistico di Acilia vinta dal pluriprimatista e campione italiano dei 3000 siepi Umberto Risi.
Con il tempo, ecco “Ostia in bici” che ancora oggi prosegue nel suo intento di coniugare l’attività sportiva con quella sociale.
(Il Faro on line)(foto@PremioZolesi2018)