Sono partiti questa mattina da Fiumicino gli Azzurri del karate Fiam. Da sabato inizia la competizione continentale.
Budapest – Si sta per aprire un novembre pieno di impegni per la Federazione Italiana Arti Marziali. Questa mattina la delegazione azzurra è partita per l’Ungheria. A Budapest da sabato prossimo si svolgerà una nuova edizione della Coppa Europa Wadokai.
Il primo dei tanti appuntamenti che si svolgeranno nel mese più buio dell’anno, ma pieno di luce sul tatami, dove i karateka italiani daranno sempre il massimo. E’ di abitudine e di consueto la Fiam porta sempre a casa tante medaglie. E’ la numero 47 la competizione continentale, che non vedrà solo tante gare disputarsi, ma anche incontri e riunioni tra tecnici e dirigenti della Federazione Europea, volte a perfezionare organizzazione e stile di karate.
Sono 24 le persone che comprendono la truppa azzurra volata a Budapest dall’Aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino. Il capo delegazione è il presidente della Fiam Massimo Di Luigi, insieme a lui in Ungheria c’è Manuela Negrini, dirigente coordinatore e consigliere federale, gli arbitri Adriano Desideri e Edoardo Stacul, con i coach. Per il kumite Matteo Macri e per il kata Salvatore Canto.
Sono 18 gli azzurri convocati e pronti a sfidare l’Europa del karate. Mattia Pasquini e Samuele Catania dell’Havana, Andrea Brunco e Siria Nicoletti del Nettuno, Diego De Santis, Desiree Santarelli (capitana azzurra) e Federico Vannicelli del Frascati, Marco Schingaro, Giuseppe Menolascina e Leonardo Inglese del Renshi.
Inoltre Luca Leoni, Federica Pala e Federica Di Bello della Yoshokan, Maria Prati del Viadana insieme a Diego Del Proposto, Ginevra Cavalieri e Fabrizio Ascone del Mushin Karate Eschilo 2. Con loro infine anche Luca Bandieri del Corassori.
(Il Faro on line)