Trofeo Nico Sapio, Simona Quadarella primato nei 400: “Ai Vigili del Fuoco di Alessandria”
Esordio di stagione più che positiva per la pluricampionessa mondiale che dedica il successo ai Vigili del Fuoco. Buone prestazioni di Martina Carraro, Simone Sabbioni e Ilaria Bianchi
Genova – Prima giornata di gare del Trofeo Nico Sapio in vasca da 25 metri che apre, come consuetudine, la stagione invernale del nuoto azzurro.
Alla piscina Sciorba a Genova non mancano mai spettacolo e grandi tempi. Il proscenio della giornata è tutto per Lorenzo Mora e Francesca Fangio che volano e vincono con i record italiani rispettivamente nei 200 dorso e nei 200 rana, confermandosi ancora una volta specialisti della vasca corta. Il 21enne emiliano – tesserato per Amici Nuoto VVFF Modena, seguito da quest’anno dal tecnico federale Fabrizio Bastelli – nuota uno strepitoso 1’50”45 (53”28 ai 100) record italiano che toglie trenta centesimi all’1’50”75 di Simone Sabbioni – quarantasette centesimi al personale (1’50”92) – e biglietto per gli Europei di Glasgow prenotato (limite tabellare 1’51”7). “Sono andato fortissimo e non mi aspettavo certamente il record – spiega Mora – Dedico questa serata ad Antonino, Marco e Matteo i colleghi vigili del fuoco morti nell’esplosione in Piemonte”.
La 24enne livornese – tesserata per In Sport Rane Rosse – tocca in 2’20”56 (1’07”46 ai 100 – prec. personale 2’21”22), cancellando il 2’20”93 di Giulia De Ascentis del 2013 agli Europei di Herning, per un crono che vale il pass per la Scozia (limite 2’22’1). “Sono emozionatissima, quasi incredula – sottolinea l’allieva di Renzo Bonora – Per me è un risultato importante, dopo un periodo non facilissimo. Ho iniziato quest’anno nel migliore dei modi”.
Apertura di programma extralusso illuminato da Simona Quadarella nei 400 stile libero. La 20enne di Roma – tesserata per Fiamme Rosse e CC Aniene, allenata da Christian Minotti, in vasca corta negli 800 argento iridato ai Mondiali di Hangzou 2018 e bronzo continentale a Copenhagen 2017 – è la più veloce in 4’01”17 (2’06”06) primato personale che cancella il 4’02”86 siglato lo scorso anno in Liguria, proiettandola al quarto posto tra le perfomer italiane; alle sue spalle una ritrovata Martina Rita Caramignoli (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto) seconda con il personale in 4’03”20 (prec. 4’04”97). “La prima gara dell’anno ha sempre un sapore particolare – sottolinea Simona, in lunga ai Mondiali di Gwangju 2019 oro nei 1500 e argento negli 800, campionessa europea nei 400, 800 e 1500 stile libero a Glasgow 2018 – E’ andata molto bene comunque. Dedico questo successo ai vigili del fuoco scomparsi nei giorni scorsi ad Alessandria”.
Segnali incoraggianti nei 50 farfalla da una sorridente Ilaria Bianchi. La 29enne di Castel San Pietro Terme – tesserata per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra 91, preparata dal tecnico federale Fabrizio Bastelli – che si impone in 26”12 per l’ottava prestazione personale di sempre.
Salgono i giri con i 200 stile libero. Davanti a tutti un sempre più convinto e veloce Matteo Ciampi che trascina Stefano Ballo: entrambi scendono sotto il limite tabellare per gli Europei di Glasgow (1’44”2) e stampano il limite personale. Il 23enne di Latina ma di casa in Toscana – tesserato per Esercito e Nuoto Livorno, allenato dal tecnico federale Stefano Franceschi – scende per la prima volta in carriera sotto l’1’44 (prec. 1’44”20) e chiude in 1’43”72, salendo al nono posto tra i performer italiani; il 26enne bolzanino – tesserato per Time Limit e seguito da Andrea Sabino – tocca in 1’44”18 (precedente 1’45”66), balzando dal trentacinquesimo all’undicesimo posto in graduatoria.
Tanta attesa per il duello nei 50 rana tra Benedetta Pilato e la padrona di casa Martina Carraro (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91). Si impone la 14enne tarantina – tesserata per CC Aniene, allieva di Vito D’Onghia, vice campionessa del mondo a Gwangju – che chiude in 29”74, dopo aver nuotato in batteria il record italiano di 29”41, diciotto centesimi meglio del 29”59 siglato per il bronzo nella finale dei mondiali di Hangzhou proprio dalla 26enne di Genova seconda in 29”77. “Come inizio di stagione non c’è male – dichiara Pilato, campionessa europea e mondiale juniores in carica – I 50 spesso mi riescono meglio al mattino: non capisco ancora il motivo. Mi aspetta un’altra stagione lunga che spero mi porti alle Olimpiadi di Tokyo: sarà dura perchè la concorrenza è agguerritissima”.
Esalta il pubblico della Sciorba anche il testa a testa nei 100 rana tra Nicolò Martinenghi e Fabio Scozzoli. Vince il 20enne di Varese – tesserato per Fiamme Oro ed NC Brebbia, allenato da Marco Pedoja – con il personale in 57”25, due centesimi meglio del 57”27 registrato nel 2017 agli Europei in Danimarca; il trentunenne emiliano di Lugo – ventisette medaglie tra mondiali ed europei, tesserato per Esercito e Imolanuoto e seguito da Cesare Casella – è subito dietro in 57”40.
Nei 200 misti sotto il limite per gli europei (1’54”7) Alberto Razzetti. Il 20enne genovese – tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, allenato, proprio alla Sciorba, da Davide Ambrosi – sbraglia la concorrenza e si impone con un notevole 1’54”58 primato personale, dieci centesimi meglio dell’1’54”68 griffato ai Criteria 2018 a Riccione.
In chiusura il successo nei 1500 stile libero di Domenico Acerenza – tesserato per Fiamme Oro e CC Napoli, allenato al Centro Federale di Ostia da Stefano Morini – in 14’41”18 (quinta prestazione personale di sempre), con il figlio d’arte Michele Lamberti (GAM Team) secondo in 14’48”47.
Criteri di selezione ai Campionati Europei In Vasca Corta (Glasgow 4-8 dicembre)
Saranno qualificati gli atleti che al 17 novembre risulteranno essere in possesso dei segueti requisiti:
- a) gli atleti classificati entro il 16esimo posto nelle gare individuali del Campionato del Mondo di Gwangju 2019 o che in quella sede abbiano ottenuto prestazioni cronometriche uguali o migliori in un turno di gara preliminare o in prima frazione di staffetta.
- b) gli atleti che nel periodo 1 ottobre-17 novembre otterranno nelle gare con posti ancora liberi, prestazioni uguali o migliori di quelle indicate nell’apposita tabella pubblicata lo scorso settembre.
La qualificazione di staffette e la loro composizione sarà soggetta alla valutazione discrezionale del direttore tecnico e sottoposta per approvazione al consiglio federale.
La squadra potrà inoltre essere integrata, previa autorizzazione del consiglio federale, con atleti di fascia giovanile la cui qualificazione possa essere fuzionale alla loro crescita tecnica e con alteti indicati dal direttore tecnico Cesare Butini.
Atleti già qualificati agli Europei in vasca corta (24)
Federica Pellegrini nei 100 e 200 stile libero
Simona Quadarella negli 800 stile libero
Margherita Panziera nei 100 e 200 dorso
Benedetta Pilato nei 50 rana
Martina Carraro nei 50 e 100 rana
Arianna Castiglioni nei 100 rana
Elena Di Liddo nei 50 e 100 farfalla
Ilaria Bianchi nei 100 farfalla
Ilaria Cusinato nei 200 e nei 400 misti e nei 200 farfalla
Giulia Gabbrielleschi negli 800 stile libero
Santo Yukio Condorelli nei 100 stile libero
Manuel Frigo nei 100 stile libero
Alessandro Miressi nei 100 stile libero
Filippo Megli nei 200 stile libero
Gabriele Detti nei 400 stile libero
Marco De Tullio nei 400 stile libero
Gregorio Paltrinieri nei 1500 stile libero
Domenico Acerenza nei 1500 stile libero
Simone Sabbioni nei 50 e 100 dorso
Matteo Restivo nei 200 dorso
Fabio Scozzoli nei 50 e 100 rana
Niicolò Martinenghi nei 50 e 100 rana
Piero Codia nei 50 dorso
Federico Burdisso nei 200 farfalla
(Il Faro on line)(fonte@federnuoto.it)