Fiumicino, l’appello del Comitato Saifo: “Una tensostruttura per la Liburna”
La Liburna deve essere protetta da una tensostruttura per preservare il lavoro fin qui realizzato e contemporaneamente permettere di continuare i lavori anche nei mesi invernali
Fiumicino – “La Liburna, la nave da guerra romana a grandezza naturale dell’epoca di Traiano che una famiglia storica di maestri d’ascia di Fiumicino, i Carmosini, stanno costruendo in un terreno ad Isola Sacra, messo a disposizione dal Comune di Fiumicino, al momento è esposta a tutte le intemperie (pioggia, salsedine, inquinanti atmosferici ecc) con le conseguenze di erosione del legname che, come è possibile immaginare, si creano sul manufatti in legno in fase di lavorazione.
Deve essere protetta da una tensostruttura per preservare il lavoro fin qui realizzato e contemporaneamente permettere di continuare i lavori anche nei mesi invernali.
Il Comitato Promotore per un Sistema ArcheoAmbientale Integrato Fiumicino-Ostia lancia un appello per ricevere indicazioni per l’acquisto di una struttura nuova e/o usata del tipo normalmente utilizzato per le costruzioni navali (anche senza protezioni laterali). Le dimensioni sono 37 metri di lunghezza per circa 7 metri di larghezza e 7 di altezza. Aspettiamo suggerimenti e consigli“.
(Il Faro online)