Ostia, “Gettata dal terzo piano”: arrestato il marito

Ostia – E’ stato arrestato il marito della donna che ieri mattina, martedì 12 novembre, è precipitata dal terzo piano di un appartamento di Acilia. Gli investigatori sono convinti che sia stato lui a spingerla di sotto e l’accusa è di tentato omicidio.

Le indagini condotte dagli investigatori del Commissariato Lido della Polizia di Stato hanno confermato i sospetti che fin da subito avevano ipotizzato che la donna non fosse caduta da sola (leggi qui la notizia). Precedenti casi di maltrattamenti familiari avevano orientato i sospetti sull’uomo. La coppia ha tre figli.

L’arrestato, che ha 45 anni, è accusato di aver spinto la compagna 48enne oltre la ringhiera di un balcone al terzo piano di uno stabile. La donna, trasportata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia, è considerata fuori pericolo anche se la prognosi resta riservata. La caduta dall’altezza di dieci metri, infatti, è stata attutita da un grosso tendone al piano terra.

Va ricordato che un arresto non equivale a colpevolezza: le eventuali prove, infatti, si formeranno in un’aula di tribunale.