Corsa in Montagna, Angela Mettevi è campionessa del mondo
Torna sul podio di specialità l’Italia grazie alla prestazione della non ancora diciannovenne tricolore. Vince il titolo a squadre con Selva, Arnaudo e Pastorelli. Bronzo a squadre per i ragazzi
Villa La Angostura – Doppia vittoria italiana ai Campionati Mondiali di corsa in montagna, nella gara under 20 femminile.
L’azzurra Angela Mattevi conquista il titolo individuale a Villa La Angostura, in Argentina, e trascina il team azzurro alla medaglia d’oro a squadre, sul percorso di salita e discesa. Per la giovane trentina un altro successo internazionale, stavolta a livello iridato in una gara disputata sotto la pioggia battente, dopo il titolo europeo della passata stagione e l’argento continentale di quest’anno. La non ancora 19enne di Segonzano, portacolori dell’Atletica Valle di Cembra e allenata da Ivano Pellegrini, riporta l’Italia sul gradino più alto del podio in questa categoria: l’unico precedente risaliva all’edizione del 1992 quando riuscì a imporsi Rosita Rota Gelpi. Fa il vuoto alle sue spalle, chiude in 37:12 e si prende la rivincita sulla ceca Barbora Havlickova, campionessa europea che oggi finisce seconda, nettamente staccata con 37:56, mentre il bronzo va alla francese Jade Rodriguez (38:48).
Nella top ten altre due azzurre, entrambe piemontesi: settima Giovanna Selva (39:42) e nona Anna Arnaudo (39:52), poi diciannovesima la lombarda Elisa Pastorelli (41:25) per completare il trionfo collettivo con 17 punti, il terzo nella storia della manifestazione che si aggiunge a quelli del 1992 e del 2000.
Secondo posto alla Turchia, che ha la meglio di un punto per l’argento (26 a 27) nei confronti della Repubblica Ceca. Il tracciato delle gare under 20 è stato modificato alla vigilia, per garantire la massima sicurezza evitando l’attraversamento di un corso d’acqua in piena, con una deviazione nella parte alta: circa 8 chilometri con un dislivello di 350 metri.
Tra gli under 20 arriva una medaglia per l’Italia anche al maschile. Bronzo a squadre con la decima posizione individuale di Marco Zoldan in 33:25, seguito dall’altro bresciano Luca Merli che finisce tredicesimo (33:35) e dall’allievo trentino Massimiliano Berti, quindicesimo (33:44), più dietro il piemontese Giacomo Bruno, al 25° posto (35:38).
Il britannico oro europeo Joseph Dudgale fa il bis in questa stagione e si aggiudica il titolo mondiale in 32:44, davanti al turco Sebih Bahar (32:50) e al messicano Yael Paniagua (32:52). Nella classifica per team, dominio della Gran Bretagna (10 punti) sulla Turchia (29) mentre gli azzurri a quota 38 precedono di una lunghezza il Messico, quarto a 39 punti.
(Il Faro on line)