Fiumicino, la Lega risponde a Calicchio: “In 6 anni zero euro investiti per le strutture sportive”
“Sei anni e mezzo in cui avrebbe potuto far riparare il tetto, togliere l’affidamento alla vecchia gestione se proprio la riteneva inefficiente e riaffidare il PalaSport”
Fiumicino – Non si placa la polemica sul Palafersini di Fiumicino, e dopo la replica dell’assessore allo Sport (leggi qui) alle dichiarazioni della Lega (leggi qui), gli esponenti del Carroccio controbattono: “L’assessore Calicchio può girarsela come vuole ma il nocciolo della questione, purtroppo per lui e soprattutto per noi, rimane uno: il tetto del PalaDanubio è in quello stato non da ieri da ma sei anni e mezzo. Da maggio del 2013″.
“Sei anni e mezzo in cui Calicchio non è stato un semplice cittadino ma ha ricoperto sempre il ruolo di Assessore allo Sport. Sei anni e mezzo in cui avrebbe potuto far riparare il tetto, togliere l’affidamento alla vecchia gestione se proprio la riteneva inefficiente e riaffidare il PalaSport. Così come lui stesso aveva promesso in un post pubblico. O mentiva all’epoca o mente ora”, proseguono dalla Lega Fiumicino.
“La verità al contrario è molto più semplice: lui e la sua amministrazione hanno preferito chiudere un luogo di sport virando quei fondi per realizzare festival che celebrano l’immigrazione e l’omosessualità. Ora è facile prendersela con questo e quell’altro quando poi il problema è sotto gli occhi di tutti: zero euro investiti in sei anni e mezzo per le strutture sportive.
A proposito di Venezia: il centrodestra governa dal 2015 dopo ben 23 anni di amministrazione centrosinistra. L’attuale sindaco Brugnaro è stato eletto dopo che l’ex sindaco del PD, Orsoni, è stato arrestato per tangenti legate al Mose. Tanto per dire che la colpa è sempre degli altri”, concludono quelli della Lega.
(Il Faro online)