Best Woman 2019, oltre 2000 runners all’arrivo. Un 30ennale da favola
Nell’edizione dei record trionfa l’ucraina Sofjia Yaremchuk per la gara femminile. Edizione da record. Il messaggio del riciclo dei rifiuti e la particolare medaglia
Fiumicino – L’ucraina Sofjia Yaremchuk conquista il primo posto alla Best Woman 2019 e bissa la vittoria dello scorso anno. Lo scettro rimane nelle mani dell’Atleta dell’ACSI Italia Atletica che chiude con il tempo di 0:32:45 realizzando anche il suo personal best.
Sono stati esattamente 2008 i runners che hanno invaso le strade della città di Fiumicino per correre la 30ª edizione della Best Woman, la gara podistica nazionale organizzata dall’Atletica Villa Guglielmi. Centoottanta le società partecipanti, rappresentate tutte le regioni italiane, 3 i continenti presenti grazie agli atleti provenienti da Kenya, Eritrea, Rwanda, Ucraina e Argentina per una edizione da record della 10 km dedicata all’atleta donna.
Oltre 530 le donne partecipanti, sfiorato il 30%, la più alta partecipazione femminile nel panorama italiano.
Ad incoronare la regina Sofjia è stata Laura Fogli, ex maratoneta, e vincitrice della prima edizione della Best Woman nel 1990: “E’ una gara splendida, la più veloce del panorama laziale – ha commentato l’ucraina classe 1994 poco dopo l’arrivo – sono felicissima anche perché ho realizzato il mio personal best e anche per il particolare significato di questa gara nella settimana della giornata internazionale contro la violenza sulle donne”.
Al secondo posto Costanza Marinetti dell’Atl. Arcs Cus Perugia in 0:34:48, terzo gradino del podio per Raimonda Nieddu dell’Asd Cagliari Atletica Lecce.
La gara maschile
In campo maschile successo per ruandese Jean Baptiste Simukeka del G.S. Orecchiella Garfagnana che ha vinto con l’ottimo tempo di 0:30:20. Secondo posto per Gideon Kiplagat Kurgat dell’Italia Marathon Club SSDRL in 0:30:24, terzo Freedom Amaniel del Forum Sport Center Ssd in 0:30:35. “Sono felice dell’ottimo tempo – ha detto il vincitore – è stata una bella gara”.
A tutti i runners è stata donata la particolare medaglia realizzata grazie ad un concorso nelle scuole di Fiumicino raffigurante da un lato un iconico disegno della Best Woman e dall’altro il grande porto di Traiano, simbolo della città di Fiumicino.
Per la cura dell’ambiente
Durante la gara, all’interno dello Stadio Cetorelli, si è svolta “Lo sport si differenzia” una gara che ha coinvolto i piccoli sportivi del territorio sul tema del riciclo dei rifiuti. La gara proprio per tale motivo è stata per la prima volta “plastic free”. Sono stati eliminati circa 4.000 bicchieri di plastica e più di 2500 bottigliette.
La 30esima edizione si è svolta sotto l’egida del Comitato Regionale del Lazio della Federazione Italiana di Atletica Leggera e del Comitato di Roma dell’ U.I.S.P. La manifestazione si fregia anche del patrocinio del Comune di Fiumicino e di quello della Pro Loco di Fiumicino.
(Il Faro on line)