Terracina dice “sì” allo stato di emergenza climatica: approvata la mozione di Legambiente

13 dicembre 2019 | 14:01
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Terracina dice “sì” allo stato di emergenza climatica: approvata la mozione di Legambiente

Giannetti: “Il passo successivo sarà contribuire ad elaborare nei prossimi 6 mesi un cronoprogramma accurato, fatto di obiettivi e azioni concrete.”

Terracina – Terracina ha detto “si” alla dichiarazione di emergenza climatica, approvando la mozione presentata da Legambiente Terracina lo scorso 5 giugno (Leggi qui) – inviata a tutti i Consiglieri, alla Giunta e al Sindaco via PEC –  e presentata durante l’ultimo consiglio comunale dalla consigliera Valentina Berti, capogruppo del Partito Democratico.

Terracina entra così nella lista dei circa 100 Comuni che hanno approvato una dichiarazione di emergenza climatica, tra cui figurano anche Milano, Aosta e Napoli.

“Siamo sinceramente soddisfatti per l’impegno e il coraggio mostrato dal Consiglio Comunale nel dichiarare emergenza climatica, e proprio durante la settimana della Conferenza ONU sul Clima COP25 a Madrid in cui si stanno formulando gli accordi e le risoluzioni probabilmente più importanti della Storia dell’Uomo sul Clima- afferma la Presidente del Circolo, nonché consigliere nazionali di Legambiente – , e ringraziamo la consigliera Valentina Berti del Partito Democratico per aver accolto le nostre sollecitazioni ed aver avuto la determinazione di presentare la nostra proposta.

Di fatto, poi, questa mozione – elaborata dal nostro Circolo e ispirata al lavoro degli European Greens-Europa Verde), una forza presente nel Parlamento Europeo con 75 seggi (quasi il 10% del totale) –, e già adottata in diversi Paesi e Comuni europei e italiani, vuole avere solo l’obiettivo di integrare ed accelerare tutte le iniziative già intraprese dall’Amministrazione e metterle come si dice “a sistema”.

Il passo successivo sarà contribuire ad elaborare nei prossimi 6 mesi – tali sono i tempi dettati da una emergenza- un vero cronoprogramma accurato, fatto di obiettivi e azioni e iniziative concrete, al quale ovviamente come Legambiente tutta, dal livello locale a quello nazionale, avremo l’onere di contribuire e monitorare.

Primo tra tutti il completamento del PAES, approvato anche con la parte Climatica, la formulazione di un Piano di Adattamento ai Cambiamenti Climatici e di un Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS).

L’obiettivo è anche quello di far acquisire rapidamente alla nostra Città una nuova cultura, perché il cambiamento climatico sta mutando, anzi, possiamo oramai ben dire, ha ormai definitivamente mutato il contesto di rischio, con fenomeni che saranno sempre più frequenti e intensi.

Il rischio – ha concluso la Presidente del Circolo – si può e si deve pianificare per tempo, per salvare vite umane e ridurre e mitigare i danni alle persone ed alle cose, e non intervenendo solo quando i disastri sono oramai già accaduti.”

Il chiarimento dell’assessore all’ambiente

Intanto, sull’argomento è già intervenuta Emanuela Zappone, che, in una nota, ha voluto spiegare la propria posizione: “La maggioranza ha deciso di votare a favore della mozione del PD sulla dichiarazione di emergenza climatica perché, in effetti, si tratta di una serie di iniziative che questa amministrazione comunale ha già messo in campo o che sta realizzando.

In un primo momento, proprio questo aspetto ci aveva portato a valutare il testo della mozione come un atto non necessario, ma in sede di votazione abbiamo convenuto che la sua approvazione avrebbe rappresentato il ribadimento e il riconoscimento del lavoro svolto finora.

C’è un altro punto – ha aggiunto l’assessore – che mi fa giudicare positivamente la nostra scelta: è l’unanimità con cui il Consiglio Comunale ha approvato la mozione, a testimonianza che le diverse posizioni politiche hanno trovato ancora una volta un punto di sintesi importante nelle questioni ambientali, un aspetto che ha caratterizzato, lo dico con sincera soddisfazione, tutta la consiliatura in corso, sia per la nostra capacità di coinvolgere le opposizioni, sia per la disponibilità che le stesse hanno sempre dimostrato sui temi dell’Ambiente in particolare.

Per la redazione dei piani di cui siamo dotati, desidero ringraziare il Settore Ambiente, dal Dirigente ai dipendenti, che hanno svolto veramente un grande lavoro, e il Forum di Agenda 21 Locale per la collaborazione”.

(Il Faro on line)