Estensione delle concessioni, Federbalneari incontra il Ministro delle Infrastrutture
Ribadita la scadenza dell’attuale sistema concessorio al 2020 e della urgenza di una circolare ministeriale esplicativa
Roma – “Soddisfazione per gli impegni assunti dal Ministro De Micheli e fiduciosi del suo operato” è quanto esprimono dalla Giunta di Federbalneari Italia, in merito all’incontro con Paola De Micheli, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, presso la sede di Roma del Ministero delle Infrastrutture, dei Trasporti e della Navigazione.
Federbalneari ha ribadito al Ministro De Micheli l’importanza che si lavori nell’immediato per dare attuazione all’estensione della durata delle concessioni di 15 anni puntando a chiarire anche gli effetti della legge sul demanio marittimo e sugli ambiti portuali di diretta competenza delle Autorità di Sistema Portuali italiane.
“E’ un momento delicato e la nostra Federazione ritiene giusto coinvolgere e dialogare insieme agli enti locali concedenti per territorio – dichiara Marco Maurelli, direttore Federbalneari Italia – per sostenere il settore ed evitare il danno erariale che ne scaturirebbe da una mancata applicazione della norma statale in questione. I titoli sono in scadenza e si deve consentire al sistema concessorio integrato costiero di riprovare il proprio futuro. La norma è corretta e va applicata anche valutando il quadro giurisprudenziale spesso non in linea con il comparto e con le esigenze degli enti concedenti.”
L’iniziativa ha avuto come obiettivo un esame delle problematiche riguardanti il settore balneare con la volontà di stabilire una posizione unitaria e analizzare le varie problematiche che coinvolgono le 30.000 imprese balneari italiane. Al Ministro è stata chiesta l’emanazione della circolare ministeriale esplicativa ed applicativa della legge che ha disposto il differimento di quindici anni della scadenza delle concessioni demaniali marittime vigenti, nonché l’emanazione dei decreti attuativi della legge 30 dicembre 2018 nr. 145.
Provvedimenti amministrativi indispensabili per fare chiarezza e per consolidare la previsione normativa, anche alla luce della confusione e incertezza giuridica causata da contrastanti pronunce giurisprudenziali. Federbalneari Italia ha sottolineato il dramma dei colleghi pertinenziali auspicando che la Legge di bilancio ne dovrà sostenere la difesa e così pure dei medesimi titoli concessori avviando, a partire dal 2020, delle serie e concrete politiche di riequilibrio dei canoni concessori nel rispetto della semplificazione degli oneri burocratici, in un quadro regolatorio certo e definito.
Il Ministro, sull’argomento pertinenziali, ha manifestato il proprio impegno assicurando che entro fine anno, probabilmente con il Decreto milleproroghe, sarà emanata una norma cautelare sospenda gli effetti pregiudizievoli in danno dei pertinenziali.
(Il Faro online)