Collari d’Oro 2019, la festa dello sport azzurro al Coni
Atleti, allenatori e autorità politiche e sportive. Celebrati i successi italiani dell’anno in corso. Sul palco Federica Pellegrini e Bebe Vio
Roma – Una festa per celebrare lo sport nella sua dimensione vincente. Sul palco campioni, storie e successi che hanno promosso l’immagine migliore del Paese nel mondo, un caleidoscopio di emozioni che ha caratterizzato la consueta cerimonia di consegna dei Collari d’Oro, la massima onorificenza del movimento.
Due ore di spettacolo, onorate dalla partecipazione del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che ha consegnato i Collari agli insigniti. Sul palco con lui il Ministro per le politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora, il presidente del Coni, Giovanni Malagò e il presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli.
Orgoglioso il discorso di apertura di Malagò, che ha ricordato i successi sportivi del 2019, sottolineando la valenza del successo di Milano Cortina. “E’ giorno di festa dello sport italiano, unito in un’unica celebrazione fra olimpici e paralimpici. Io e Luca Pancalli siamo due facce della stessa medaglia e quando c’è da fare squadra per difendere il prestigio del Paese siamo uniti qui, senza distinzione. Grazie al Presidente del Consiglio Conte per la sua presenza: proprio la sua fiducia accordata al CONI e il suo intervento in quei giorni sono stati decisivi nell’assegnazione dei Giochi Invernali 2026 a Milano-Cortina, così come quelli dei presidenti di Lombardia e Veneto, Attilio Fontana e Luca Zaia, e dei sindaci di Milano e Cortina, Giuseppe Sala e Gianpietro Ghedina, insigniti anch’essi oggi del collare d’oro. Aver ottenuto le Olimpiadi invernali del 2026 con Milano-Cortina è un capolavoro nella storia dello sport italiano, che ha saputo ottenere anche i Giochi del Mediterraneo per Taranto nel 2026, gli Europei di nuoto a Roma nel 2022 e le Atp Finals di tennis a Torino. Grazie presidente Conte per la vicinanza che ci ha mostrato, per il sostegno politico e morale che ci ha garantito nei momenti di difficoltà che ci sono e ci saranno sempre ma col governo al nostro fianco sarà più facile vedere questi campioni rappresentare l`eccellenza dell`Italia nel mondo. Voglio dire anche un grazie sentito anche al Ministro Spadafora: da subito ha mostrato attenzione e passione verso il nostro mondo ereditando una situazione non certo semplice e di tutto questo gli sono grato. Ai nostri atleti rivolgo un fiero applauso a nome di tutti gli sportivi per le imprese che ci hanno regalato e per l’esempio che riescono a veicolare ogni giorno grazie all’impegno e alla determinazione che li caratterizza. Sono sicuro che riusciranno a regalarci ancora tanti successi, con l’obiettivo di lasciare un segno importante a Tokyo 2020”.
Il presidente del CIP, Luca Pancalli, ha voluto esprimere la soddisfazione per la giornata di festa. “Mi sono sentito parte di una squadra quando abbiamo vinto la candidatura di Milano-Cortina 2026. Si tratta di Giochi Olimpici e Paralimpici, forse saranno altrettanto importanti i giochi paralimpici perché porteranno una legacy molto importante per un Paese che vuole crescere: si chiama cultura. Si rinnova una piacevolissima consuetudine, lo sport italiano si ritrova unito come una grande famiglia per premiare le eccellenze, quei primati che i nostri atleti hanno conquistato in giro per il mondo. Veri e straordinari atleti con la A maiuscola. Lo sport paralimpico sta declinando nel migliore dei modi la politica sportiva del paese. Lo sport è un piccolo pezzo di welfare del paese. Questa è l’immagine più bella di un Paese unito”.
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha rappresentato la vicinanza del Governo alle eccellenze del movimento. “Voi ci fate emozionare e sognare, ci date entusiasmo con il vostro impegno che ha anche un rilievo etico. Voi incarnate l’Italia migliore, quella che ci piace. Il Governo sarà al vostro fianco, pronto a realizzare i progetti futuri. L’Italia sta diventando, con merito, il centro del panorama sportivo mondiale, grazie al CONI, al Presidente Malagò e a tutte le Federazioni. Il gioco di squadra, l’unità di intenti, il riuscire a lavorare tutti nella stessa direzione ci consente di raggiungere grandi risultati, io la chiamo la squadra Italia. L’assegnazione dei Giochi invernali del 2026 è stata una delle pagine più belle scritte dal sistema Paese e uno dei momenti più intensi che ho vissuto da presidente del Consiglio. E’ stato un momento in cui mi sono sentito particolarmente orgoglioso di essere italiano. I Giochi saranno un’occasione irripetibile anche per lo sviluppo sostenibile delle città. Lo sport è fattore di inclusione e ci unisce tutti, nonni e giovani, Nord e Sud. Intanto vi auguro buone feste e buona olimpiade di Tokyo”.
Il ministro delle Politiche giovanili e dello sport, Vincenzo Spadafora, nel suo intervento ha dedicato un pensiero rivolto all’intero movimento. “Non ho un passato da sportivo e mio fratello, che ha praticato quasi tutte le discipline, dopo la nomina mi ha mandato un messaggio scrivendo hanno scelto il fratello sbagliato ma questo mi sta consentendo di approcciarmi a questa grande famiglia dello sport con grande laicità tifando per tutti, dai piccoli ai grandi fuoriclasse che vivono un sogno. Ho incontrato grandi campioni, come quelli di oggi, che rendono alcuni posti più vivibili”.
E poi spazio a loro, ai campioni che rendono grande il movimento, con un ricordo alla memoria dell’indimenticato Elio Locatelli, scomparso recentemente.
Questo l’elenco dei premiati presenti oggi al Foro Italico.
CAMPIONI MONDIALI 2019
ARRAMPICATA SPORTIVA
Ludovico Fossali (Speed)
CICLISMO
Vittoria Bussi (Primatista dell’ora femminile – record conquistato il 13 settembre 2018)
MOTOCICLISMO
Lorenzo Dalla Porta (Moto 3)
NUOTO
Simona Quadarella (1500 sl, Federica Pellegrini (200 sl)
PALLANUOTO
Matteo Aicardi, Michael Alexandre Bodegas, Marco Del Lungo, Francesco Di Fulvio, Edoardo Di Somma, Vincenzo Dolce, Oscar Gonzalo Echenique, Niccolò Figari, Pietro Figlioli, Vincenzo Renzuto Iodice, Stefano Luongo, Gianmarco Nicosia, Alessandro Velotto
TAEKWONDO
Simone Alessio (-74 kg)
TIRO A VOLO
Diana Bacosi (Skeet)
VELA
Vittorio Bissaro e Maelle Frascari (Nacra 17)
ATLETI PARALIMPICI CAMPIONI MONDIALI 2019
ATLETICA LEGGERA
Assunta Legnante
CICLISMO
Luca Mazzone, Andrea Tarlao, Fabrizio Cornegliani, Alessandro Zanardi, Paolo Cecchetto
NUOTO
Simone Barlaam, Francesco Bocciardo, Antonio Fantin, Carlotta Gilli, Efrem Morelli, Federico Morlacchi, Stefano Raimondi, Arianna Talamona.
SCHERMA
Beatrice Maria Vio
SPORT INVERNALI
Giacomo Bertagnolli, Fabrizio Casal
SCI NAUTICO
Daniele Cassioli
CAMPIONI GLOBAL GAMES
ATLETICA: Raffaele Di Maggio, Mario Alberto Bertolaso, Ruud Lorain Flovany Koutiki, Gaetano Schimmenti, Ndiaga Dieng
CAMPIONI MONDIALI PRIMA DEL 1995
AUTOMOBILISMO
Massimo Miki Biasion (Rally – 1988 e 1989), Tiziano Siviero (Rally copilota – 1988 e 1989)
ATLETICA
Francesco Panetta (3000 siepi – 1987)
CANOA – KAYAK
Oreste Perri (K1 1000 – 1975)
CANOTTAGGIO
Alberto Belgeri (Due di coppia – 1986), Igor Pescialli (Due di coppia – 1986), Francesco Esposito (Doppio Pesi Leggeri – 1994)
MOTOCICLISMO
Carlo Ubbiali (Vincitore di 9 titoli iridati CL.125 e 250 – Dal 1951 al 1960), Pier Paolo Bianchi (CL.125 – 1976, 1977 e 1980), Mario Lega (CL.250 – 1977), Eugenio Lazzarini (CL.125 – 1978), Marco Lucchinelli (CL.500 – 1981), Franco Uncini (CL.500 – 1982), Fausto Gresini (CL.125 – 1985-1987), Luca Cadalora (CL. 125 e CL. 250 – 1986, 1991 e 1992), Alessandro Gramigni (CL.125 – 1992)
NUOTO
Novella Calligaris (800 sl – 1973), Giorgio Lamberti (200 sl – 1991)
PENTATHLON MODERNO
Cesare Toraldo (Campione mondiale a squadre – 1986), Gianluca Tiberti (Campione mondiale individuale – 1990),
PUGILATO
Franco Udella (Pesi Minimosca – 1975), Rocco Mattioli (Pesi Superwelter – 1977), Sumbu Kalambay (Pesi medi – 1987), Gianfranco Rosi (Pesi Superwelter – 1987 e 1989), Valerio Nati (Pesi Supergallo – 1989), Francesco Damiani (Pesi Massimi – 1989 e 1991), Massimiliano Duran (Pesi Massimi Leggeri – 1990), Tommaso Russo (Cat. -75 KG – 1991), Emanuela Pantani (Pesi Gallo – 2008)
SCHERMA
Carola Cicconetti, Clara Mochi e Anna Rita Sparaciari (Fioretto a squadre – 1982 e 1983), Lucia Traversa (Fioretto a squadre – 1983 e 1990), Federico Cervi (Fioretto a squadre – 1985, 1986 e 1990), Sandro Resegotti (Spada a squadre – 1989 e 1990), Stefano Pantano (Spada a squadre – 1989, 1990 e 1993), Marco Arpino (Fioretto a squadre – 1994), Laura Chiesa (Spada individuale – 1994)
SPORT DEL GHIACCIO
Roberto Sighel (Pattinaggio di velocità – 1992)
SPORT INVERNALI
Carlo Senoner (Sci Alpino, Slalom – 1966), Carlo Prinoth (Slittino biposto – 1961), Giampaolo Ambrosi -Giovanni Graber (Slittino biposto – 1962), Hansjorg Raffl (Slittino biposto – 1990), Arnold Huber (Slittino – 1991), Adriano Frassinelli (Bob a 2 – 1969), Gianfranco Gaspari (Bob a 2 – 1971), Franco Perruquet (Bob a 2 – 1975), Pieralberto Carrara (Biathlon staffetta 4X 7,5 1990 e 1993), Johann Passler (Biathlon staffetta 4×7,5 – 1990 e 1993),
TIRO A VOLO
Pia Lucia Baldisserri (Trap – 1990), Marco Venturini (Trap – 1991, 1993), Paola Tattini (Trap – 1994), Luciano Brunetti (Skeet – 1978), Bianca Rose Hansberg (Skeet – 1978)
CANOTTAGGIO
Francesco Saverio Di Donato
PERSONALITÀ
Attilio Fontana (Presidente Regione Lombardia), Gianpietro Ghedina (Sindaco di Cortina), Giuseppe Sala (Sindaco di Milano), Luca Zaia (Presidente Regione Veneto)
SOCIETÀ SPORTIVE
SPAL Società Polisportiva Ars et Labor (Fondata nel 1907), Circolo Canottieri Roma (Fondata nel 1919), Accademia d’Armi Musumeci Greco (Fondata nel 1978), Tiro a Volo Pieve a Nievole-Montecatini (Fondata nel 1907), Sci Club Courmayer Monte Bianco (Fondata nel 1912),
PALMA D’ORO AL MERITO TECNICO
Marco Andreatta (Sport Invernali), Giorgio Cagnotto (Tuffi), Mirco Cenci (Tiro a Volo), Giuseppe Coan (Canoa-Kayak), Salvatore Di Naro, Attilio Fini e Andrea Magro (Scherma), Gianfranco Pizio (Sport Invernali, Sci di Fondo), Giuseppe Polti (Canottaggio), Carlo Recalcati, Fulvio Vailati (Ginnastica).
PREMIO AL VINCITORE TROFEO CONI 2019
Comitato Regionale CONI Veneto
(Il Faro on line)(fonte@coni.it)
(foto@Mezzelani Pagliaricci GMT Sport)