Assoluti pesistica olimpica, assegnati i titoli tricolori al Pala Pellicone
Una manifestazione dalle forti emozioni. I migliori pesisti italiani si sono sfidati a un passo dal mare di Ostia. Meneguzzo vince nella categoria di Massidda. Pagliaro stravince nei 49 chilogrammi per le ragazze
Ostia – Assegnati a Ostia i titoli dei Campionati Italiani Assoluti di Pesistica Olimpica, i primi con le nuove categorie di peso. E’ stato ancora una volta il Pala Pellicone ad ospitare l’ultima competizione dell’anno, la più importante a livello nazionale, considerata la presenza in pedana dei migliori atleti di tutte le età.
Sabato 14 dicembre, nella categoria 55 kg maschile, in assenza di Sergio Massidda (fuori peso dopo la vittoria degli Europei Youth di pochi giorni fa in Israele), ha avuto la strada spianata Marco Meneguzzo; l’atleta classe ’96 ha avuto la meglio sia nello strappo (92 kg) che nello slancio (115), per un totale di 207. Dietro di lui Mattia Gandini (88, 103, 191) e Leonardo Canu (81, 107, 188).
Nella 61 kg trionfa il veterano Massimiliano Rubino; il siciliano ha la meglio con 106 di strappo e 130 di slancio, per un totale di 236 kg. Dietro di lui Ermir Ganaj (101, 129, 230) e Luca Ficarra (100, 128, 228). Antonino Indoviglia conquista il titolo della 67 kg grazie a una super prova di strappo chiusa con 121 KG e un totale di 263 KG; 9 chili dietro a lui Manuel Mannironi che ha tentato la rimonta disperata nello slancio non riuscendo però nell’impresa (112, 142, 254). Con un totale di 253 kg conquista il bronzo Andrea Corbu, che vince l’oro di slancio con 143.
Nella 73 kg il titolo va, secondo pronostico, a Salvatore Esposito con un totale di 298; al toscano vanno sia l’oro di strappo con 138 che quello di totale con 160. Dietro di lui Fabrizio Veglia (136, 141, 277) e Matteo Orecchini (120, 135, 255).
Con 350 kg di totale Oscar Reyes Martinez è il nuovo campione italiano assoluto della categoria 81 kg; progressione perfetta nello strappo per l’atleta di origine cubana che apre con 145, prosegue con 150 e chiude con 155. Solo un’alzata sbagliata invece nello slancio, con chiusura a 195. Dietro di lui Roel Narcisi con 298 (128 + 170), nuovo record italiano juniores, e Gabriel Gueli con 294 (131 + 163).
Torna in pedana dopo un periodo di assenza Cristiano Ficco, che vince il titolo di Campione Italiano Assoluto della 89 kg, conquistando anche tutti i nuovi record italiani juniores: 145 di strappo, 180 di slancio e 325 di totale. Dietro di lui Enrico Cangemi con 286 kg (131 + 155), e Marco Biit con 285 (130 + 155).
Tra le ragazze la prima a salire sul podio è Alessandra Pagliaro che trionfa nella 49 kg. All’Azzurra della Liborio Pagliaro bastano solo due prove per aggiudicarsi il titolo, una nello strappo a 60 k e una nello slancio a 79 kg, per un totale di 139 kg. Dietro di lei Celine Ludovica Delia, reduce dal bronzo agli Europei U15, con 59 di strappo, 78 di slancio e un totale di 137. Bronzo per Gioia Barbiero con 52, 74 e 126 di totale. Splendido il duello tra Giulia Imperio e Giorgia Russo per il titolo della 49: alla fine risulterà decisivo il margine di 7 chili accumulato dalla tarantina nello Strappo. Per l’Azzurra del CS Esercito anche il Record Assoluto di specialità con la misura di 79 kg, e i nuovi record juniores di slancio con 93 kg e totale con 172 kg. Argento per Giorgia Russo, anche lei atleta del CS Esercito, con un totale di 166 kg, che si aggiudica però l’oro di slancio con 94 kg (72 di strappo). Bronzo per Martina Bomben con 150 di totale (65 + 85).
Una strepitosa Lucrezia Magistris firma una grande prestazione portandosi a casa il Titolo Italiano della 55 kg e i nuovi Record Italiani Assoluti di Slancio e Totale. 90 kg di strappo e 110 kg di slancio per la pavesina, che realizza un totale di 200 kg. Dietro di lei si piazzano Vittoria Carnevale Pellino con un totale di 163 kg (75 + 88) e Cecilia Proietti con 162 (74 + 88). Nella 59 magnifica prestazione di Giulia Corbu che si porta a casa il suo primo Titolo Assoluto con una gara perfetta, con 6 prove valide su 6, chiusa con un totale di 178 KG (80+98) stabilendo i nuovi record nello slancio e nel totale della classe Juniores. Dietro di lei Noemi Kraja con un totale di 173 kg (77 + 96) e Viola Valoggia con 168 kg (73 + 95).
Alessia Durante conclude un ottimo 2019 con il Titolo di campionessa italiana assoluta della 64 kg. La molisana la spunta dopo un bel duello con Noemi Filippazzo risolto nell’ultima prova di slancio, dove Alessia è riuscita a sollevare 115 kg rimontando tre posizioni nella classifica del totale (terza nello strappo con 91 kg). Dietro di lei dunque Noemi Filippazzo, che si ferma ad un chilo di distanza con 205 (94 + 111). Terza Giulia Miserendino (da poco incoronata campionessa europea youth di categoria) con 199 di totale (93 + 106).
Torna ad alti livelli Carlotta Brunelli che scende di categoria e domina nella 71 kg; per lei uno strappo a 99 kg e uno slancio a 113 per un totale di 212 che surclassa le avversarie. A notevole distanza infatti c’è Julia Denisiuk con 187 kg e ancora più distante la giovanissima Giulia Franco (neo campionessa Europea U15) con 177 kg.
Le gare di domenica, seconda giornata di competizione
Seconda giornata di gare invece domenica scorsa. La prima competizione di giornata è stata quella della categoria 96 kg che vede vincente Matteo Curcuruto. Una gara avvincente con tre atleti che chiudono in tre chilogrammi. Filippo Soma, Bronzo nel Totale conquista l’Oro di Slancio, ma Robert Mircea resiste al sardo e difende la seconda piazza generale con i 176 KG dell’ultima prova. Nella 102 vince Volodymyr Burtseu con un Totale di 303 KG. Dietro di lui Lorenzo Vianello con 290, e Pasquale Primavera con 277.
Nella categoria 109 kg stravince Alessandro Vinci con un totale di 331 kg (146 + 185); a notevole distanza Christian Arena con 300 kg (134 + 166) e Giuseppe Schifano con 277 (121 + 156). Nella + 109 kg svetta Giovanni Massaro con 335 kg (155 + 180), ben 16 kg sopra il suo diretto contendente Federico Moriconi con 319 kg (141 + 178). Bronzo per Antonio Grillo con 315 kg (145 + 170).
Tra le ragazze Valentina Mian vince la sfida con Elisa Mescalchin per il Titolo della categoria femminile fino a 76 kg. Decisiva l’ultima prova di slancio con 96 KG di carico che la friulana è riuscita a sollevare, a differenza della rivale che si è fermata a 94 KG di slancio: 172 KG di Totale contro 169 per la neocampionessa. Terza piazza per Valentina Cesaroni con 166 di totale (73 + 93) con sei prove valide su sei. Nella 81 kg Titolo a Crystal Pittman con 174 KG (84 + 90).
Nella 87 kg vince Gabriella Battaglia con 172 kg (77 + 95), mentre nella +87 trionfa Victoria Horn con 183 (82 + 101) davanti a Desiree Corsale con 174 (78 + 96).
(Il Faro on line)