Ardea, bimbo disabile lasciato un giorno col pannolino pieno di pipì. L’ira della mamma
In preparazione la denuncia nei confronti di chi si è rifiutato di accudire il bambino a scuola
Ardea – Lasciato per ore a scuola con il pannolino zuppo di pipì, senza che nessuno si degnasse di cambiarlo. E’ la disavventura accaduta a un bambino disabile al 100%, e denunciata dalla mamma Roberta (omettiamo il nome della scuola e altri riferimenti personali per tutelare la privacy del bambino, ma siamo a disposizione delle autorità se vorranno altri particolari, ndr).
Il piccolo è – a detta della mamma – rimasto per ore bagnato, e la cosa ha provocato irritazioni alla pelle; la mamma se ne è accorta al momento del rientro a casa del figlio. Contattata immediatamente l’insegnante, si è sentita rispondere che la persona addetta a cambiare il pannolino si è rifiutata e a nulla è valso l’interessamento del dirigente scolastico .
Era il terzo giorno che il bambino rientrava a casa bagnato, ma la mamma aveva ipotizzato che ciò accadesse mentre stava sul pulmino che lo riportava a casa; poi però, da un comunicato della scuola scritto sul diario, ha scoperto cosa stava accadendo realmente: l’insegnante di sostengo ha scritto nero su bianco: “Oggi, la collaboratrice scolastica in turno, si è rifiutata di sostituire il pannolino”.
La mamma sta preparando un esposto-denuncia sui fatti accaduti, da presentare presso il Comando tenenza dei Carabinieri.
Va ricordato che proprio due anni fa le mamme dei bambini con disabilità occuparono per due settimane l’aula consiliare perché ai propri bambini mancava l’assistenza di sostegno. Ad Ardea, la tutela dei disabili, sembra ancora lontana dall’essere un fatto acquisito.