Caso Ottaviani a Formia: il Tribunale dispone la riassunzione in Comune e quasi 100mila euro di risarcimento
La Lega Formia: “Altro debito fuori bilancio che i cittadini pagheranno, questa volta, però, con una chiara responsabilità politica dell’amministrazione Villa!”
Formia – L’ennesima bufera è piovuta addosso al Comune di Formia e all’amministrazione targata Paola Villa, stavolta nell’ambito delle politiche del personale interno al Municipio.
Il Tribunale del lavoro di Cassino, infatti, ha disposto non solo il reintegro sul posto di lavoro del dirigente Maurizio Loreto Ottaviani – che fino al 30 giugno del 2018, ha guidato il settore dei servizi sociali e il distretto socio sanitario, di cui, all’epoca dei fatti, Formia era ente capofila-, ma anche il pagamento di ben 17 mensilità e il pagamento di tutte le indennità di funzione non percepite. In sostanza, ora il Comune di Formia si troverà a dover far fronte a circa 100mila euro di risarcimento, che diventeranno l’ennesimo debito fuori bilancio.
L’inizio della vicenda
Il 28 giugno del 2018 il neo eletto Sindaco di Formia, Paola Villa firmò quello che fu uno dei suoi primi decreti, rinnovando l’incarico di tutti i dirigenti – almeno fino al 31 luglio del 2018 – tranne, appunto ad Ottaviani. Anche perché, secondo il Tuel, “i contratti di cui ai precedenti commi non possono avere durata superiore al mandato elettivo del sindaco o del presidente della provincia in carica.” Ovvero, l’incarico di Ottaviani, secondo il Sindaco, terminava con la sua stessa elezione.
Eppure… Eppure, per il Tribunale di lavoro di Cassino le cose non dovevano andare così: Ottaviani sarebbe dovuto rimanere in carica fino al 31 dicembre del 2019.
Durante il Commissariamento del Comune di Formia – dicembre 2017 /giugno 2018 -, infatti, l’allora commissario straordinario Maurizio Valiante affidò ad Ottaviani anche la guida del settore Cultura e lo incaricò di organizzare la programmazione estiva del 2018.
Proprio in virtù di ciò, Ottaviani ha chiesto al suo avvocato difensore di applicare una recente sentenza della Corte della Cassazione che stabilisce, in materia di incarichi fiduciari, che, la durata degli stessi, non può essere superiore a 5, ma nemmeno inferiore a 3…
La Lega Formia all’attacco: “Ennesimo disastro dell’amministrazione Villa”
Sul caso, intanto, sono già intervenuti i due consiglieri di minoranza della Lega Formia – Antonio Di Rocco e Nicola Riccardelli – che, in una nota, hanno fatto sapere: “Quello del caso Ottaviani, diventerà un’altro debito fuori bilancio che i cittadini pagheranno, questa volta, però, con una chiara responsabilità politica! Responsabilità politica che questa volta non può neanche dare alle precedenti amministrazioni…
Le “non politiche del personale” di questa amministrazione avevano già creato attriti con molti dipendenti, fatto allontanare dal nostro Comune importanti professionalità e la macchina amministrativa in questo anno e mezzo ne aveva fortemente risentito, soprattutto nel settore lavori pubblici e urbanistica (la mancata manutenzione minima nella nostra città è sotto gli occhi di tutti), ma, in questo caso, al danno va aggiunta la beffa.
I cittadini – sottolineano i consiglieri leghisti – pagheranno con le tasse per colpa diretta del Sindaco. Ma possiamo stare tranquilli, perché la giunta, poche settimane fa, aveva già preso delle importanti decisioni, modificando il piano triennale delle assunzioni e inserendo 2 nuove figure.
Tutti ci aspettavamo tecnici o funzionari… Ma la Giunta è andata oltre ha, infatti, stabilito con una delibera di Giunta che le esigenze prioritarie per questa amministrazione sono l’assunzione di 2 nuove figure … per la segreteria del Sindaco!
Su una cosa, però – conclude la nota – siamo d’accordo con il Sindaco, e con gran parte ormai della città: aspettiamo una nuova alba… quella formiana!”
(Il Faro on line)