Dominik Paris delle meraviglie, ancora primo in discesa: “Fatta la differenza. Domani punto al SuperG”
Non perfetta la gara del campione mondiale di Are in Coppa del Mondo, ma il crono lo rilega in cima alla classifica generale. Dopo 25 anni un italiano è primatista
Bormio – Mostruoso. Solo così si può definire Dominik Paris, che ha vinto anche la seconda discesa programmata nella tre giorni di Bormio balzando così in testa nella classifica generale della Coppa del mondo, 25 anni dopo Alberto Tomba, l’ultimo azzurro ad aver alzato al cielo la sfera di cristallo.
Una vittoria d’autorità quella del carabiniere della Val d’Ultimo, la 18esima nella Cdm, osannato da un pubblico in delirio e testimone della grandezza del 30enne capace di regolare tutti gli avversari su una delle piste più belle e più difficili dell’intero circuito. L’unico a tallonarlo, a sorpresa, è lo svizzero Urs Kryenbuehl, lontano appena 8 centesimi, costretto ad arrendere davanti ad un Paris strepitoso, bravissimo nel fare la differenza soprattutto nel tratto successivo alla Carcentina, il passaggio più difficile della discesa.
Per l’altoatesino, medaglia d’oro nel superG degli ultimi Mondiali disputati ad Are, si tratta della sesta vittoria in carriera nella località valtellinese, la quarta consecutiva.
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Grazie ai 100 punti ottenuti nella discesa-bis di Bormio, il carabiniere della Val d’Ultimo ha conquistato la vetta della classifica assoluta di Coppa del mondo a quota 449 punti, con 55 lunghezze di vantaggio sul norvegese Alexander Aamodt Kilde a sua volta seguito dal connazionale Henrik Kristoffersen fermo a 379 e distante 70 punti da ‘Domme’. Suo anche il primo posto nella classifica di specialità davanti allo svizzero Beat Feuz, quattro punti indietro, e oggi terzo con un distacco di 26 centesimi.
“Gara non perfetta, sono partito bene ma fino alla Carcentina non ho sciato benissimo – ha detto Dominik a margine della gara, come indicato dal sito ufficiale della Federazione Italiana Sport Invernali – da lì in poi bene, credo di aver fatto la differenza, peccato aver beccato il vento nella parte finale. Il doppio pettorale rosso? Non penso a queste cose, non abbiamo fatto neanche la metà delle gare quindi manca ancora tanto. Spero di portare questa buona sciata e questa buona fluidità anche a gennaio. Rimango concentrato in vista della combinata alpina di domani, con un superG difficilissimo, nel quale conterà già fare la differenza”.
Ordine d’arrivo DH maschile Bormio (Ita):
- PARIS Dominik ITA 1:55.37
- KRYENBUEHL Urs SUI +0.08
- FEUZ Beat SUI +0.26
(Il Faro on line)(fonte@fisi.org)
(foto@FisAlpineWorldCupTour)