Mercato estivo spostato al venerdì sera, a Formia è guerra tra Confcommercio e amministrazione

Formia – Confcommercio Lazio sud aveva manifestato il proprio dissenso sulla proposta non appena fu presentata: spostare il mercato settimanale estivo dal sabato mattina al venerdì sera. Un’esperimento, quello voluto dall’amministrazione targata Villa, che ora rischia di trasformarsi in una vera e propria guerra con alcuni degli operatori del settore.

Sulla vicenda, intanto, è intervenuto Marco Bianchini, presidente della Commissione Turismo e sviluppo economico, che, in una nota, ha fatto sapere: “Apprendo il disappunto del presidente della Confcommercio, Giovanni Orlandi.

La considera un’idea fantasiosa dell’amministrazione Villa, ma dovrebbe documentarsi, anche se dovrebbe già esserlo visto che la Confcommercio era presente a quella commissione, perché la proposta è passata all’unanimità, anche con il parere favorevole delle forze di minoranza, a seguito di un confronto sereno e condiviso tra tutti i componenti della commissione, a dimostrazione della sua validità.”

Una proposta, quindi, che avrebbe avuto un’ampia condivisione, a dispetto della posizione assunta da Confcommercio. Bianchini, però, non si ferma e ne sottolinea anche i vantaggi: “Ha ragione, però, e condivido, però, nel considerarla fantasiosa, quella fantasia e aggiungerei quel coraggio che per troppo tempo sono mancati nelle scelte politiche ed imprenditoriali nella nostra città, quella fantasia e quel coraggio con cui questa amministrazione sta cercando di dare una sterzata ad un settore in forte crisi quale il commercio. Ritengo l’anticipo al venerdì sera un‘opportunità per gli ambulanti, per i commercianti, per i consumatori e per i cittadini. Poter passeggiare nelle ore serali e quindi evitare le ore più calde della giornata, quando invece tutti di solito preferiscono andare al mare, darà maggiore stimolo all’acquisto e costituirà un’attrattiva in più per la nostra città.

Mi dispiace constatare – conclude Bianchini – che una sigla che si professa a difesa dei livelli occupazionali si dimentichi che, nella commissione, siano passate tre nuove opportunità a favore degli operatori, quali la realizzazione di due mercati sperimentali nelle periferie di Penitro e Gianola e il mercato “Campagna amica” della coldiretti. Anche queste sono “iniziative fantasiose”.”

(Il Faro on line)