Cinque sfiziosità per fare un antipasto con la befana
Arriva la befana? Accogliamola preparando gli antipastini più gustosi e semplici da sfoggiare sulla tavola dell’epifania.
A cura di: ILARIA CASTODEI
Se l’epifania tutte le feste si porta via allora non bisogna rinunciare al gusto e al sapore anche nell’ultima giornata di festività natalizie. La dieta comincerà il 7 gennaio come nei migliori propositi di ogni anno.
Da sempre l’epifania è nota per l’avvento della befana nella tradizione pagana (befana è una corruzione lessicale di epifania, attraverso bifanìa o befanìa) che porta ai bambini dolci o carbone a seconda siano stati buoni o cattivi durante l’anno; ma ultimamente si è sviluppata una divertente e gustosa tradizione, quella di preparare degli antipasti o finger food a tema molto interessanti e sfiziosi sia per grandi che per i bambini.
Ne presentiamo cinque che richiamano i simboli più comuni della festa pagana e religiosa; dunque l’immancabile calza, la scopa della befana e la scintillante stella cadente.
I crostini dell’epifania
Un buonissimo finger food da mangiare ancor prima del vero antipasto, magari in piedi chiacchiarando con i commensali prima di sedersi a tavola. Sono crostini ultrafacilissimi da preparare e con un gusto che rapisce qualsiasi palato.
Ingredienti per 5 crostini: 5 fette di pancarrè, 5 fette di sottiletta (o formaggio spalmabile), 2 fette di prosciutto (o mortadella).
Procedimento: Tagliare le fette di pancarrè e ricavare le classiche forme della calza della befana e la stella cadente con l’aiuto di uno stampino o in alternativa con l’aiuto di una rotella. Tostare le calze in forno per 5 minuti, devono risultare appena dorate. Ricavare dalla sottiletta la forma della calza e della stella e adagiarla sopra il pancarrè sagomato e tostato. Porre sopra il prosciutto sminuzzato. Si può decorare il costino a piacere con delle olive tagliate a rondelle!
Scope della befana
I bambini andranno matti per questo piccolo antipastino, facile e veloce da preparare per far divertire tutti non solo con i doni della calza ma anche stuzzicando qualcosa di saporito. Le simpatiche scopine della befana da servire agli ospiti sono troppo carine per non provare a farle in casa.
Ingredienti per 12 scope: 12 salatini a bastoncino pretzel, 3 sottilette, 12 fili di erba cipollina.
Procedimento: con le forbici tagliare ogni sottiletta ancora con la plastica intorno in 4 quadrati poi praticare su un lato di ognuno dei piccoli tagli paralleli, fino ad arrivare a circa metà della sottiletta. A questo punto togliere delicatamente la plastica, poi appoggiate un bastoncino su un lato del quadrato e arrotolarlo su se stesso. Con un filo di erba cipollina legare il formaggio al bastoncino e fare un nodo per bloccarlo. Fare la stessa cosa con gli altri quadrati di formaggio e servire le graziose scope della befana.
Una gustosa variante può essere quella di sostituire la sottiletta con un quadrato di pasta sfoglia o l’erba cipollina con una strisciolina di prosciutto cotto.
Calza della Befana salata
Perché non piazzare in tavola il giorno dell’epifania la squisita torta salata a forma di calza; è il simbolo più importante della festa della befana nella quale i bambini ricevono dolcetti, carbone oppure piccoli doni. Con l’inebriante profumo del suo ripieno di zucca, ricotta e pancetta è uno degli antipasti più richiesti.
Ingredienti: 2 rotoli pasta sfoglia rettangolare, 200 g ricotta, 300 g zucca, 150 g pancetta in fette, q.b. sale, q.b. pepe, q.b. maggiorana, q.b semi di papavero.
Preparazione: pulire la zucca togliendo i semi e i filamenti e sciacquarla sotto l’acqua corrente, quindi asciugarla bene e affettarla. Metterla su una placca ricoperta di carta forno e cuocerla in forno alla massima temperatura per 20 minuti circa. La zucca dovrà essere ben tenera. Trascorso questo tempo, toglierla dal forno e frullarla in modo da ottenere una crema. Versare in una ciotola e unire la ricotta. Aggiungere sale, pepe e maggiorana e continuare a mescolare il tutto con un cucchiaio di legno. Stendere la prima sfoglia, bucherellarla con una forchetta e disporvi il ripieno al centro a formare la calza della befana. Mettere qualche minuto la pancetta in forno giusto il tempo per renderla croccante. A questo punto posizionarla sulla superficie di tutto l’impasto. Ricoprire con il rotolo di sfoglia e schiacciare bene in modo da eliminare l’aria verso l’esterno; sigillare bene le due sfoglie.
Ritagliare la calza e chiudere bene il bordo schiacciando sempre con la forchetta. Bucherellare la superficie della calza. Spennellare tutta la calza con tuorlo e latte e spolverare la parte della punta, del tallone e dell’elastico con i semi di papavero. Cuocere la torta rustica in forno preriscaldato a 200°C per 30 minuti. Trascorso il tempo di cottura, sfornarla e lasciarla intiepidire prima di servire.
Stella di sfoglia al salmone
Altro simbolo di questa festa, versione religiosa, ovvero l’epifania, è senza dubbio la stella cadente punto di riferimento del viaggio dei tre Re Magi che giungono alla capanna della natività per portare i loro doni. Ecco quindi una bella stella di pasta sfoglia rustica con un ingrediente che durante le festività natalizie non può mai mancare: il salmone affumicato. Molto bella da vedere questa semplice torta salata può trasformarsi in un bellissimo centrotavola natalizio da mangiare.
Ingredienti: 1 rotolo di pasta sfoglia rotonda, 100 g di formaggio fresco (philadelphia), 80 g di salmone affumicato, olive nere e verdi, pomodorini ciliegino, erba cipollina (o origano).
Procedimento: srotolare la pasta sfoglia e spalmarvi subito il formaggio fresco. Fare i primi quattro tagli a croce sulla pasta e poi farne altri quattro, così da dividere a metà gli angoli precedenti. Mettete un po’ di salmone.
Piegate un lato della sfoglia e l’altra metà, ottenendo una punta. Continuate fino ad ottenere otto punte. Fate dei taglietti partendo dal centro e andando in direzione delle punte della stella. Aggiungete il salmone e piegate la sfoglia.
Disporre le olive e i pomodorini sulle parti dove la sfoglia si chiude (è un trucchetto per non farla sollevare in cottura) ed aggiungere l’erba cipollina o l’origano. Cuocere in forno preriscaldato ventilato a 180° per 20-25 minuti. Fate raffreddare prima di servire.
Tartine di Stelle
In ultimo, rimanendo ancora sul simbolo stella cadente le tartine di stelle sono sicuramente la giusta soluzione per dei gustosi e sfiziosi antipasti finger food facili e veloci da preparare in questa ricorrenza. Si possono realizzare con tutti gli ingredienti che si preferiscono oppure con quelli che si ha disponibili in dispensa! Scenografiche e saporite le tartine di stelle faranno fare un figurone a tavola per l’epifania e sono perfette sia per un aperitivo in piedi che per un antipasto! Ve ne presentiamo tre versioni di tantissime che se ne possono inventare:
Ingredienti per 5 persone: 10 fette di pancarrè, q.b. di olio evo, prezzemolo per decorare.
• Per le tartine al crudo e gorgonzola: q.b. di prosciutto crudo San Daniele DOP, q.b. di gorgonzola.
• Per le tartine al salmone e burro: q.b. di salmone affumicato, q.b. di burro, q.b. di limone.
• Per le tartine ai funghi e speck: q.b. di speck, q.b. di funghi trifolati sott’olio, q.b. di salsa tartata.
Procedimento: prendere il pancarrè e utilizzando un coppapasta a forma di stella ricavare due stelle da ogni fetta di pane. Fare scaldare un filo di olio in una padella antiaderente e cuocere le stelle da entrambi i lati per qualche minuto o comunque fino a quando non saranno diventate dorate e croccanti.
• Per le tartine al crudo e gorgonzola appoggiare una stella sul piano di lavoro, farcitela con una fetta di prosciutto crudo e un pezzettino di gorgonzola, coprire con un’altra stella e fermate il tutto con uno stuzzicadenti.
• Per le tartine al salmone e burro prendete una stella, spalmarla con il burro, aggiungere una fetta di salmone, coprire con un’altra stella, aggiungere mezza fetta di limone e chiudete il tutto con uno stuzzicadenti.
• Per le tartine ai funghi e speck prendere una stella e spalmatela con della salsa tartara. Aggiungere una fetta di speck e insaporire con qualche fungo sott’olio, coprite con un’altra stella e richiudete il tutto con uno stuzzicadenti.
Ripetere i passaggi precedenti fino a terminare tutti gli ingredienti, decorare con foglioline di preaaemolo e servite immediatamente.
(Il Faro online)