Regione Lazio, Consiglio: approvati 71 ordini del giorno collegati alla legge di stabilità regionale
Trentadue atti di indirizzo a firma M5S, undici della maggioranza e ventotto del centrodestra
Regione Lazio – Approvati nella seduta del 21 gennaio 2020 del Consiglio regionale del Lazio, presieduta da Giuseppe Cangemi, 71 ordini del giorno su quasi cento presentati e collegati alla proposta di legge n. 198 del 2019, legge di stabilità regionale 2020, votata prima della pausa natalizia. Tra gli atti di indirizzo accolti, 32 sono stati presentati da consiglieri del Movimento 5 stelle, 15 da Forza Italia, 11 dalla Lega, due da Fratelli d’Italia, sette dal Partito democratico e quattro dalla Lista civica Zingaretti.
Maggioranza
Undici gli ordini del giorno approvati su proposta dei consiglieri di maggioranza. Sei sottoscritti da Emiliano Minnucci (Pd): promozione turismo e attività connesse lago di Bracciano; sostegno alle associazioni animaliste di volontariato; iniziative per la sicurezza stradale in occasione della giornata nazionale ad essa dedicata; screening per tumore alla mammella anche a donne under 50; sviluppo delle strutture culturali-teatri; ripopolamento ittico nei bacini lacuali del Lazio.
Quattro invece gli atti di indirizzo approvati su proposta di Gino De Paolis (lista civica Zingaretti), con i quali si chiede alla Giunta di: valorizzare i percorsi turistici del Lazio; istituire un punto informativo turistico nel porto di Civitavecchia; realizzare una serie di colonnine elettriche; istituire la Zes (Zona economica speciale) in ambito portuale (Civitavecchia, Gaeta, Fiumicino).
Approvato anche l’ordine del giorno presentato da Eleonora Mattia (Pd), con cui si chiede di coinvolgere le associazioni dei professionisti nei tavoli di partenariato per la programmazione europea 2021-2027.
Movimento 5 stelle
Dei 32 atti di indirizzo approvati su proposta del Movimento 5 stelle, undici hanno come prima firmataria Silvia Blasi, la quale ha chiesto alla Giunta: di completare l’impianto di depurazione del polo di Civita Castellana; di vigilare sulla condotta responsabile delle attività imprenditoriali nel Lazio; di velocizzare le procedure di approvazione dei piani di assetto e dei regolamenti delle aree naturali protette; di intervenire per risolvere le criticità relative ai Vigili del Fuoco della provincia di Viterbo; di concludere entro 90 giorni le procedure per istituire l’area protetta contigua al Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise sul versante laziale; di attuare la compartecipazione alla spesa sociale dei Comuni per le residenze sanitarie assistenziali e per le attività riabilitative; di sostenere la “Strada dei sapori delle terre falische” in provincia di Viterbo; di attuare la normativa regionale sulle prerogative del Consiglio regionale nell’ambito delle politiche europee; di istituire il Monumento naturale dell’oasi naturalistica di Vulci; di attivare case rifugio per le donne vittime di violenza maschile nei comuni di Tarquinia e Montalto di Castro; infine, di stanziare risorse per il monitoraggio dell’orso bruno marsicano nel territorio laziale.
Altri dieci sono stati presentati da Marco Cacciatore, che ha chiesto fondi per: ristrutturare e valorizzare i centri storici di Sant’Oreste, Nemi e Genzano; mitigare il rischio idrogeologico a Marino, Sant’Oreste e Nemi; ristrutturare i plessi scolastici di Sant’Oreste e Marino; ristrutturare un bene immobile confiscato alla criminalità organizzata a Sant’Oreste e destinarlo a sede della Protezione civile; realizzare nuove piste ciclabili a Sant’Oreste, Nemi e Genzano; aggiornare, ridefinire e completare i piani di assetto del Parco Appia Antica e del Parco dei Castelli Romani; evitare il dissesto finanziario del comune di Rocca di Papa; sostenere i comuni colpiti da eventi calamitosi straordinari; mettere in sicurezza la viabilità rurale e per adeguare i sistemi di videosorveglianza nel comune di Genzano.
Sei gli atti di indirizzo che portano come prima firma quella di Loreto Marcelli, finalizzati a chiedere: interventi per migliorare la linea ferroviaria del Liri, Roccasecca-Avezzano; l’esenzione dal ticket delle persone ad alto rischio eredo-familiare Pdta Aref e l’estensione da 43 a 46 anni alle donne per accedere alla procreazione medicalmente assistita; la dotazione di apparecchiatura diagnostica Pet-Tac tutte le Asl; di istituire due Monumenti naturali: Colle dei santi Cassio e Casto e Gole del Melfa-Tracciolino.
Due gli ordini del giorno approvati su proposta di Roberta Lombardi, Cacciatore e Devid Porrello, uno per sbloccare i fondi nazionali per il completamento dei piani di zona per l’Edilizia economica e popolare e l’altro per riformare la legge regionale 12/99 sull’edilizia residenziale pubblica.
Uno a testa, infine, gli atti di indirizzo approvati per Francesca De Vito (riconoscimento della lingua dei segni nell’amministrazione regionale), Valerio Novelli (aumentare il personale nella direzione “Capitale naturale, Parchi e Aree protette” al fine di velocizzare i procedimenti per la realizzazione dei piani di assetto) e Gaia Pernarella (impegno finanziario per il recupero dell’ex ospedale civile di San Francesco a Terracina).
Lega
Degli undici ordini del giorno approvati su proposta della Lega, cinque sono stati proposti dal capogruppo Angelo Tripodi (sollecito Anas per messa in sicurezza tratti della ex Strada regionale 156; bonifica discarica abusiva di rifiuti pericolosi in località Calabretto a Itri; stanziamento di 500mila euro per i comuni con meno di 12mila abitanti per l’accertamento e la bonifica di discariche abusive; potenziamento argini fiumi Amaseno, Portatore e Linea; dotazione di autovelox al comune di Nettuno per via dei Frati);
tre da Pasquale Ciacciarelli (interventi per accrescere la competitività delle strutture ricettive del Lazio, realizzazione del casello autostradale di Roccasecca in provincia di Frosinone e fondi per il completamento del Palazzo dei Congressi a Fiuggi);
due da Laura Cartaginese (potenziamento della filiera agroalimentare anche nelle zone turistiche invernali e contributi per gli impianti sportivi di calcio con capienza superiore alle mille persone); uno da Daniele Giannini (richiesta stato calamità naturale e stanziamento fondi per Ladispoli per eventi del 13/12/2019).
Forza Italia
Quindici sono stati gli ordini del giorno approvati su proposta di Forza Italia, tutti a firma di Giuseppe Simeone e quasi tutti in ambito sanitario. Queste le richieste del presidente del gruppo consiliare e della commissione Salute e politiche sociali: potenziamento della Rete regionale dei Centri Hub per il trattamento dell’ictus ischemico acuto; diffondere in tutte le strutture, dopo apposita verifica, i protocolli relativi alla patologia della sensibilità chimica multipla (Mcs); istituzione di un tavolo tecnico regionale per l’agibilità e aumento delle risorse destinate all’abbattimento delle barriere architettoniche; istituzione di un tavolo tecnico regionale di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza; introduzione della Telemedicina negli istituti penitenziari della Regione; riconoscimento della nevralgia del trigemino quale malattia invalidante; aumento del personale medico, infermieristico e ausiliario nelle strutture sanitarie del Lazio; realizzazione di una Rete onco-geriatrica; sottoscrizione di un protocollo d’intesa con il policlinico Tor Vergata per l’inizio della sperimentazione del progetto “Osservatorio multicentrico per la depressione perinatale (Omdp); rimodulazione della quota capitaria, per una ripartizione più equa dei fondi tra le Asl del Lazio per il triennio 2020-2022; potenziamento dell’ospedale Dono Svizzero di Formia; velocizzare il piano di ristrutturazione del policlinico Umberto I di Roma.
Per quanto riguarda gli ordini del giorno non relativi a politiche sanitarie, Simeone ha chiesto alla Giunta: interventi finalizzati a prevenire le esondazioni e gli allagamenti nei comuni di Formia, Minturno e Spigno Saturnia; avviare una indagine sul possibile inquinamento delle falde acquifere della ex centrale nucleare di Borgo Sabotino; stanziare ulteriori fondi per la sistemazione del torrente Pontone al fine di prevenire le esondazioni e gli allagamenti nei comuni di Formia, Gaeta e Itri.
Fratelli d’Italia
Due, infine, gli ordini del giorno approvati su proposta del gruppo Fratelli d’Italia: col primo si chiede l’attivazione di una camera operatoria ‘BrainSuite’ per tumori cerebrali presso l’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea, mentre con il secondo si chiede alla Giunta di sospendere gli sfratti nei piani di zona.
A cura dell’Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio
(Il Faro online)