
Fare verde: “Il mare è una risorsa che va preservata tutto l’anno, anche effettuando un’efficace campagna di comunicazione e sensibilizzazione sul tema dei rifiuti.”
Formia – Fare Verde, associazione nazionale di volontariato ambientale organizza la ventinovesima edizione per continuare a sensibilizzare e denunciare il problema delle micro e macro plastiche che rimangono il rifiuto più presente e pericoloso, proponendo da sempre politiche di riduzione dei rifiuti.
I volontari di Fare Verde Formia saranno sabato 26 gennaio 2019 in tre spiagge: dalle 10 alle 13.00 presso spiaggia di Gianola, lato Foce del Rio SantaCroce (punto informativo alla fine via Lungo Mare di Ferrara, inizio via della Foce) e dalle 10 alle 13 presso la spiaggia di Vindicio, lato Pontone (escluso tratto fra Lido Frungillo e circolo Surf Vindicio per monitoraggi Ispra) e dalle 11 alle 12 Santo Janni dietro via Fagiano.
“L’appuntamento nazionale è per l’ultima domenica di gennaio, ma preferiamo organizzarla di sabato per poter far intervenire le scuole con i loro studenti, al fine di rendere l’iniziativa un’azione di educazione ambientale partecipata e concreta” ha fatto sapere Marianna Gambino referente di Fare Verde Formia.
Il problema delle macro e micro plastiche, denunciato da Fare Verde da molti anni, oggi è sull’agenda di meeting mondiali perché hanno capito che è un problema per l’ecosistema. La massa dei pezzi di plastica presenti in mare è 6 volte superiore a quella del placton (essenziale nutrimento e fonte di ossigeno); con la plastica prodotta in Italia in un anno si potrebbe avvolgere la terra all’equatore anche 35 volte; i dati sul Mediterraneo sono preoccupanti…c’è più di 1 milione di tonnellate di plastica (prevalentemente buste, bottiglie, accendini, mozziconi, coton fioc…) proveniente20% dalle navi e l’80% dalla terra.
L’iniziativa il Mare d’Inverno vuole quindi lanciare un importante messaggio alla collettività e agli amministratori perché questi non si dimentichino che il mare è una risorsa che va preservata tutto l’anno, non solo ripulendola dai rifiuti, ma anche effettuando un’efficace campagna di comunicazione e sensibilizzazione verso la cittadinanza sulla riduzione dei rifiuti.
Tanti i patrocini nazionali del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, della Regione Lazio, della rappresentanza dell’Unione Europea, della Camera dei Deputati e della Capitaneria di Porto. Su Formia ricordiamo il patrocinio del Comune di Formia, la collaborazione della Formia Rifiuti Zero e la partecipazione di altre associazioni del territorio come Arti e Mestieri, Comitato Mamurra, Lega Navale Formia, Mirmidoni, Terra Prena e Vela Viva. Ricordiamo e ringraziamo in anticipo la partecipazione delle scuole Italo Calvino e IPSSEOA Alberghiero, e il professionale Mater Divinae Grazie, istituti sempre pronti e sensibili ai temi ambientali.
Sono tutti invitati all’iniziativa, è consigliato un abbigliamento comodo, caldo, meglio se impermeabile. Vi daremo il necessario, pettorine, buste e guanti ma se avete i vostri portateli. Viva l’ambiente, viva il volontariato fatto di relazioni umane e non da merci/spazzatura!
(Il Faro on line)