Il Sindaco di Gaeta: “Spingere il cancello dell’ex Avir è l’immagine che mi porterò per sempre nel cuore.”
Gaeta – “Spingere quel ferroso cancello ed aprire finalmente alla città di Gaeta l’area ex Avir. Questa l’immagine che mi porterò per sempre nel cuore.” Questo il commento a caldo del sindaco Cosmo Mitrano dopo che, per conto dei suoi concittadini, ha rotto i sigilli dell’ex vetreria con una grande tenaglia entrando in possesso di quello che, finalmente, è un bene comunale(leggi qui).
“Un gesto che è stato accompagnato dal sostegno morale e non solo di tutti coloro che hanno permesso di varcare quel limite per troppo tempo invalicabile – ha proseguito il Sindaco -. La vetreria è un patrimonio di Gaeta e mi batterò sempre affinché rimanga tale.”
E ancora: “Tutto ciò è stato reso possibile grazie al prezioso supporto politico ed amministrativo: del Presidente del consiglio comunale Pina Rosato, dei consiglieri comunali, della giunta. Fondamentale il lavoro degli uffici comunali a partire dal Dirigente dell’epoca Sisto Astarita, al Vigile urbano Antonio Chiavistelli.”
Poi, il Sindaco di Gaeta ha voluto sottolineare l’importanza storica dell’immobile e l’importante significato che spera avrà per il futuro della città: “La dismessa vetreria simbolo di una lontana epoca industriale, un’area che per cinquant’anni circa è finita nel totale oblio, è però rimasta sempre viva nel cuore e nel ricordo di ogni vetraio e dei loro familiari. Riqualificarla e renderla patrimonio di tutti è come far rinascere e preservare il ricordo di quello spirito di congregazione e collegialità dell’antica società nata per portare sviluppo alla città di Gaeta.”
Infine, ricordiamo che l’ex Avir è stata dissequestrata lo scorso 18 febbraio. Il Tribunale di Latina ha infatti accolto l’istanza presentata dal Comune di Gaeta tramite i propri legali, presentata il 24 ottobre 2019, proprio in merito al dissequestro dell’immobile.
(Il Faro on line)