Italia Viva Formia si presenta, ecco la sua “ricetta” vincente per rilanciare la città
“Italia Viva” si è descritta come una forza moderata che guarda a tutti per un’esigenza di confronto che a Formia è venuto a mancare.
Formia – Ricostruire il futuro di Formia. È questo il fil rouge che lega tutti gli esponenti del coordinamento locale di “Italia Viva” che, nei giorni scorsi, ha indetto una conferenza stampa per presentarsi ufficialmente alla città.
Un partito quello renziano, descritto dai suoi due coordinatori (Giuseppe Masiello e Loredana D’Urso, entrambi provenenti dal Pd) come una forza politica moderata che guarda a tutti, non per qualunquismo, ma per rispondere a un’esigenza di confronto che a Formia, negli ultimi vent’anni, è venuto sempre più a mancare.
Un progetto quello di “Italia Viva Formia” che è in fase di costruzione (“Siamo un cantiere aperto, ma non stiamo facendo campagna acquisti”) e che vuole in primis recuperare una partecipazione dal basso alla vita politica della città, come anche vorrebbe riavvicinare alla politica tutti gli amanti del settore che, nel corso degli anni, se ne sono pian piano allontanati.
E ancora: un progetto in via di definizione che pare non escludere colpi di scena, come una possibile alleanza con l’attuale maggioranza civica di Paola Villa, in nome di un “governo di salute pubblica” per Formia, che punti a rilanciare le nostre bellezze, le nostre potenzialità e i nostri giovani, troppo spesso costretti ad emigrare altrove.
Un sogno nel cassetto quello di “Italia Viva” che parte dalla volontà di vedere Formia come città capofila del Golfo in un’ottica di collaborazione e di comprensorialità con Gaeta e Minturno e che veda le città unite in una promozione reciproca, che faccia bene all’economia di tutti.
(Il Faro on line)