Ristoranti pieni e spiagge affollate, il coronavirus non ferma Fiumicino e Fregene

Fiumicino – I divieti e i provvedimenti del Governo per fronteggiare il rischio di contagi del Covid-19 non hanno fermato – complice anche la bella giornata – gli avventori romani e i residenti che si sono riversati nei locali e sulle spiagge del litorale. Folla di auto e traffico a rilento a Fregene, dove a centinaia si sono riversati sul lungomare, nella pineta e sulla spiaggia. Parcheggi quasi del tutto esauriti.

Scenario identico a Fiumicino, con via di Torre Clementina piena di gente. Folla nei ristoranti e nei locali, dove per la grande presenza di persone è difficile mantenere le distanza di sicurezza. Misure imposte da Palazzo Chigi quasi impossibili da rispettare vista l’abitudine di saltare la fila. Perché nei bar e nei locali ci sono state persone che si sono messe a distanza di un metro o due da chi gli era davanti. Peccato che qualcun altro, vedendo lo spazio, si è infilato “nel varco”.

Altra regola infranta quella di non stringersi la mano, un’altra italica abitudine alla quale non riusciamo a farne a meno. Ma la situazione è davvero critica: bisogna capire che è necessario evitare assembramenti di massa e che per battere Covid-19 è necessario senso di responsabilità da parte di tutti.

(Il Faro online)