La dichiarazione |
Cronaca Locale
/

Covid-19, il centrodestra e liste civiche di Fiumicino: “Più collaborazione da parte dell’Amministrazione”

11 marzo 2020 | 16:00
Share0
Covid-19, il centrodestra e liste civiche di Fiumicino: “Più collaborazione da parte dell’Amministrazione”

“Ora il sindaco Montino integri tutte nostre proposte”

Fiumicino – “Il Centrodestra unito si adopererà per dare idee e soluzioni sperando che gli enti superiori capiscano le difficoltà e la particolarità dell’economia del nostro territorio”. E’ quanto si legge in un comunicato diffuso dai consiglieri di Centrodestra e delle liste civiche di Fiumicino, che proseguono: “Ricordiamo al sindaco che le misure intraprese non bastano e che la crisi economica, post emergenza, è già pienamente in corso tanto che i primi a risentirne sono stati gli albergatori che hanno chiuso le strutture ricettive per mancanza di lavoro.

Questa situazione toccherà man mano tutti i settori. Per questo motivo, tra le proposte portate in capigruppo avevamo posto l’accento su alcune categorie più esposte, proponendo anche soluzioni intelligenti per arginare la crisi e sostenere la ripresa.

Nonostante questo dobbiamo rilevare quanto siano assolutamente inopportuna la metodologia e la tempistica della comunicazione nei confronti dei Consiglieri di opposizione, soprattutto laddove si era data, con senso di responsabilità, in un momento così delicato, disponibilità di piena collaborazione, nelle valutazioni delle proposte presentate, per venire poi a conoscenza delle azioni intraprese, senza un ulteriore incontro premesso, su quella che è la Pagina Social del Comune, in uso solo ed esclusivamente alla maggioranza.

Rinnovando al sindaco la nostra disponibilità ad una nuova capigruppo, anche in teleconferenza per rispettare in pieno il decreto ministeriale e per non fermare il lavoro e la speranza, vogliamo sostenere tutte le possibili soluzioni percorribili a favore dei cittadini e delle imprese.  In attesa di quelle che possono essere le verifiche che sta facendo effettuare gli ricordiamo le nostre proposte:

Sospensione dei tributi locali, delle rateizzazioni e delle imposte comunali con l’adozione di una variazione del bilancio in corso al fine di rivedere il carico delle tasse locali (tari, Tosap, etc.) per i mesi di Marzo ed Aprile

Per il settore turistico ricettivo, già colpito drasticamente dalla forte crisi, proroga delle concessioni demaniali (legge 30 dic.2018 /145) come fatto già da altri comuni del Lazio.

Sostenere il recupero dei tributi erogati dalle famiglie per le spese scolastiche sostenute nel periodo di sospensione attività

Verificare la possibilità di utilizzare gli utili del dividendo delle farmacie comunali per un fondo di sostegno alle famiglie

Attivarsi per istituire un fondo comunale di aiuti sociali alle famiglie in difficoltà (prevedendo cassa integrazione e disoccupazione-licenziamenti post emergenza)

Al termine dell’emergenza creare più occasioni nel periodo estivo a sostegno dell’impresa locale: si potrebbero organizzare più notti bianche e attività programmate per la socialità (una o due al mese) senza costi per l’amministrazione

Slittamento del pagamento dei parcheggi (strisce blu) nelle località ed attività di interesse turistico ricettivo

Cancellazione tassa di soggiorno relativa al primo trimestre (Gennaio/Marzo) e il secondo trimestre (aprile/giugno).

Attivarsi verso il governo affinché venga concessa la possibilità di riaprire i termini per le rottamazioni dei tributi locali ai Comuni con decisione super partes, senza alcuna facoltà decisionale da parte dei Comuni per non creare disparità di trattamento

Attivarsi presso il Governo per sospendere il bando della vendita Alitalia

Attivarsi presso il Governo per garantire sostegno al comparto del trasporto non di linea (bus, Ncc, taxi…) in particolare per l’amministrazione cancellazione del pagamento per l’anno in corso, della tassa comunale per il rinnovo della licenza degli operatori del trasporto pubblico non di linea

Richiesta all’ANCI e specificatamente all’ANCAI di attivare un fondo di garanzia, partendo dal vincolare i fondi IRESA, per tutte le imprese che direttamente o indirettamente hanno subito o che subiscano un danno dovuto al forte rallentamento dell’attività aeroportuali“.

(Il Faro online)