Coronavirus, Roma avrà altri 72 posti di terapia intensiva residenziale
Assicurata la disponibilità di ventilatori assistiti
Roma – La Capitale si potenzia contro il coronavirus. Sono stati autorizzati altri 72 posti letto per il trattamento residenziale intensivo per persone non autosufficienti, assicurando la disponibilità di ventilatori assistiti. Ne dà notizia la Regione Lazio sul profilo social dell’assessorato alla Salute.
L’attivazione va dai 2 ai 10 giorni.
Sono inten. Tale misura – sottolinea la Regione – si va ad aggiungere ai 157 posti letto di terapia intensiva destinati a Covid-19. Continua, dunque, il lavoro di potenziamento delle terapie intensive.
Cos’è la terapia intensiva residenziale?
Le strutture residenziali sono servizi dove le persone disabili possono trovare ospitalità e accoglienza, temporanea o definitiva, adeguata alle loro condizioni di necessità di cura e assistenza. Grazie alla terapia intensiva residenziale, i pazienti disabili ospiti delle strutture residenziali e positivi al nuovo coronavirus potranno, se necessario, usufruire dei servizi di terapia intensiva senza dover essere trasferiti in ospedale.