Covid-19: Infernetto, la Polizia denuncia cinque clienti di un bar aperto. Ostia, stop alla palestra in pineta
Giro di vite della Polizia contro i comportamenti scorretti nella lotta alla prevenzione del contagio da coronavirus. Cinque denunce e rimossa la palestra all’aperto nella pineta di Castelfusano
Ostia – Giro di vite da parte del Commissariato Lido di Polizia dello Stato contro chi non rispetta l’obbligo di restare a casa per prevenire il rischio di contagio da coronavirus. Ieri gli agenti hanno sorpreso cinque persone in un bar dell’Infernetto e questa mattina hanno chiesto al gestore della palestra all’aperto di viale Mediterraneo di rimuovere o rendere inutilizzabili gli attrezzi.
Si inaspriscono i controlli da parte della Polizia di Stato contro il mancato rispetto del decreto che ingiunge di restare a casa come forma di prevenzione per limitare il rischio di contagio da coronavirus. Gli agenti del Commissariato Lido, coordinato dal primo dirigente Eugenio Ferraro, nel pomeriggio di ieri, martedì 17 marzo, hanno proceduto al controllo di un bar nella zona dell’Infernetto.
Ad insospettire i poliziotti è stato uno strano via vai all’interno di un’area di parcheggio, ubicata nei pressi dell’esercizio pubblico, in via di Castelporziano. All’interno del bar infatti, certe di non essere notate dall’esterno, è stata riscontrata la presenza di cinque persone intente a consumare caffè, cappuccino e cornetto.
Durante il controllo, nessuno dei presenti – incuranti del rischio contagi – aveva con sè dispositivi di sicurezza personale (mascherine e guanti), né tantomeno prestava attenzione alle distanze di sicurezza previste dal decreto ministeriale. Nel locale, oltre ad un socio del bar, vi era il figlio di quest’ultimo impegnato a somministrare le bevande nonostante non avesse alcun contratto di lavoro e tre avventori, due di nazionalità italiana e uno dello Sri Lanka.
Per tutti i presenti è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria, ex art. 650 del codice penale. La Polizia amministrativa, inoltre, avvierà il procedimento per la sospensione dell’esercizio commerciale.
Questa mattina, sempre nell’ambito delle cautele contemplate dal D.P.C.M., per il contenimento ed il contrasto del virus Covid – 19, gli ispettori del Commissariato Lido hanno chiesto di rimuovere o rendere inutilizzabili le attrezzature della palestra gratuita all’aperto che si trova nella pineta di Castelfusano, all’incrocio tra viale Mediterraneo e via Villa di Plinio. Seppure utilizzate in maniera disciplinata, con il rispetto delle distanze di sicurezza, quelle strutture non possono garantire l’igiene indispensabile per ridurre il rischio di contagio.