Pacchi alimentari, la Misericordia di Fiumicino in prima linea
Prodotti sottovuoto o incellophanati, sanificazione degli ambienti costante, lavorazioni su basi di acciaio
Fiumicino – Conservazione sottovuoto o in cellophane, preparazione in ambienti sanificati, su basi di acciaio, pulite costantemente. E’ la “catena di solidarietà” della Misericordia di Fiumicino, che prepara i pacchi alimentari per le persone bisognose e per chi è impossibilitato a muoversi per fare la spesa (leggi qui). Disabili, anziani soli, persone malate.
I pacchi alimentari vengono preparati ogni giorno nei locali della mensa della Parrocchia Santa Paola Frassinetti, attualmente adibiti esclusivamente a questo scopo, e ogni giorno consegnati con i mezzi della Misericordia, dell’associazione di protezione civile Nuovo Domani, e dell’associazione Insieme con i disabili.
Non solo pacchi alimentari, ma anche prodotti per l’igiene personale, bombole del gas per chi ancora utilizza questo sistema per cucinare, soprattutto nel cuore sperduto delle campagne.
“Stiamo facendo uno sforzo enorme – racconta Elisabetta Cortani, coordinatrice della Misericordia di Fiumicino – in totale sicurezza per noi operatori e per i destinatari dei pacchi.
Si lavora mantenendo le distanze di sicurezza, con la mascherina indossata. Tutto viene sanificato e pulito più volte al giorno. Massima attenzione ad ogni particolare”.
Sottolineature importanti, in questo periodo di grandi paure. Ma per fortuna esistono associazioni come la Misericordia che vanno oltre, e si mettono a disposizione della collettività. Soprattutto di quelle persone fragili, deboli, in difficoltà. Che un periodo di emergenza come questo rischia di “lasciare indietro”.