La Lega: “Formia ha bisogno di un bilancio di emergenza. Ci aspetta la più importante crisi economica dal Dopoguerra”
La Lega chiede all’amministrazione di Formia di ripensare e integrare il bilancio di previsione in virtù dell’emergenza Coronavirus.
Formia – “Formia ha bisogno di un bilancio di emergenza. Ci aspetta la più importante crisi economica dal Dopoguerra ad oggi.” È con queste parole che il gruppo della Lega (formato dai consiglieri Antonio Di Rocco e Nicola Riccardelli e dal coordinatore Vittorio Pecorino) accoglie la novità annunciata dal presidente del Consiglio Pasquale Di Gabriele: da ora in poi la massima assise della città potrà essere convocata anche in videoconferenza (leggi qui).
Convocare il Consiglio comunale anche a distanza di sicurezza, protetti da uno schermo, infatti, permetterà di approvare il bilancio di previsione (la cui proposta, lo ricordiamo, era stata approvata il 26 febbraio scorso). Un bilancio che, però, secondo la Lega, va, come già detto, rivisto e integrato al fine di affrontare al meglio un’emergenza sanitaria inimmaginabile fino a qualche settimana fa.
“La nostra città – sottolineano dalla Lega Formia – , come tutte quelle italiane, sta affrontando questa terribile pandemia di CODIV 19 che, una volta superata (perché la supereremo), lascerà spazio ad una ormai annunciata crisi economica che dovrà essere affrontata, tutti insieme, con tutte le risorse in nostro possesso. Per questo motivo, riteniamo che il bilancio di previsione 2020 prossimo alla discussione e all’approvazione in Consiglio Comunale, debba essere interamente rivisto dando priorità agli aiuti a famiglie, alle imprese e attività produttive nostrane.
In questo senso, già lo scorso 9 marzo, insieme a tutta l’opposizione, abbiamo presentato un emendamento al bilancio che prevedeva “l’istituzione di un fondo di emergenza di 100.000€ per gli effetti del COVID 19 finalizzato ad aiuti economici a sostegno dei cittadini e delle attività economiche (leggi qui).” Una cifra che, secondo i leghisti, andrebbe ora implementata fino a un milione di euro, considerato quanto sta accadendo e quanto rischia di accadere nelle prossime settimane.
Un vero e proprio bilancio “di guerra”, quello proposto dalla Lega. Ma i fondi necessari ci sono? Per i leghisti si, tant’è che affermano: “Riteniamo che tutto ciò di superfluo in questo anno debba essere inserito in questo fondo per aiutare i nostri cittadini. È infatti impensabile investire centinaia di migliaia di euro per eventi che, tralasciando il giudizio politico sugli stessi, non sappiamo neanche se potranno svolgersi. Le priorità in questo momento sono altre!”
E ancora: “Ci mettiamo subito a disposizione della città per lavorare anche in videoconferenza nella commissione bilancio e capigruppo per trovare insieme tutte le soluzioni che possano dare un sollievo alle attività economiche già duramente colpite dal protrarsi di una decennale crisi. Non è il momento di nasconderci dietro aspetti tecnici del bilancio.
Giudichiamo quindi positivamente il decreto del Presidente del Consiglio Di Gabriele che approva le misure emergenziali per la seduta del Consiglio Comunale in videoconferenza e riteniamo che altrettanto si possa fare per le commissioni consiliari.
Una volta approvato il bilancio bisognerà poi varare sempre in Consiglio Comunale il regolamento che disciplinerà l’erogazione di questi aiuti economici. In questa prospettiva – conclude la nota – chiediamo l’immediata convocazione della conferenza dei capigruppo per stilare un piano di lavoro e non perdere tempo magari convocando anche i rappresentanti delle attività economiche e le sigle sindacali. Formia in questo momento ha bisogno di tutti, nessuno escluso, solo così potremo farcela.”
(Il Faro on line)