Didattica a distanza: al “Giulio Cesare” di Sabaudia donati 80 tablet per gli studenti svantaggiati
La dirigente: “Molte delle famiglie meno agiate non hanno la possibilità di dotarsi di ausili informatici di base. Per questo abbiamo rivolto un appello al territorio di Sabaudia.”
Sabaudia – Dopo aver attivato la didattica online (leggi qui), l’Istituto omnicomprensivo “Giulio Cesare” di Sabaudia si sta occupando di fornire a tutti gli studenti sprovvisti gli strumenti necessari per seguirla.
Il dirigente scolastico, professoressa Miriana Zannella, spiega: “Il nostro Istituto, per assolvere nella maniera più efficace alla funzione si è organizzato per fornire ai propri alunni un servizio di didattica presso i rispettivi domicili utilizzando tutti i sistemi informatici a disposizione attraverso il web.
Tuttavia, nel voler garantire con la massima scrupolosità tale ineludibile servizio abbiamo riscontrato che molte delle famiglie meno agiate non hanno la possibilità di dotarsi di ausili informatici di base, come PC o tablet. Per questo – spiega Zannella – abbiamo rivolto un appello al territorio e la risposta è stata sorprendente.
Ringrazio infinitamente un primo gruppo di aziende, che ci hanno donato 80 tabletda dare in comodato d’uso ai nostri studenti e fare in modo che tutti, anche in un momento così difficile come quello che stiamo vivendo, possano continuare a formarsi. Altre aziende stanno già rispondendo e sono entusiaste di dare il loro supporto a carattere formativo-sociale con la scuola. Appena le condizioni lo permetteranno, inviterò i rappresentanti di tutte le attività che ci stanno aiutando per ringraziarle pubblicamente, alla presenza dei genitori e degli studenti, per questo prezioso contributo offerto”.
Il “Giulio Cesare”, dunque, lavora per abbattere qualsiasi barriera, anche perché sui tempi di un eventuale rientro in aula, non c’è alcuna certezza. Il Ministro Azzolina, durante l’informativa in Senato, ha detto: “si tornerà a scuola se e quando, sulla base di quanto stabilito dalle autorità sanitarie, le condizioni lo consentiranno”. Per cui bisogna potenziare e perfezionare i sistemi di didattica a distanza.
“Voglio ringraziare – conclude la dirigente del Giulio Cesare – tutto il corpo docente per l’impegno che sta mettendo in campo e soprattutto i nostri ragazzi, a cui rinnovo il mio invito a rispettare le disposizioni del Governo ed in particolare a non uscire, se non in caso di improrogabile necessità”.
(Il Faro on line)