Ospedale Covid-19 a Milano, il Papa benedice gli operai: “State costruendo la speranza”
Lettera del Pontefice al presidente della Fondazione Fiera di Milano, Enrico Pazzali, dove si sta costruendo un nuovo ospedale per l’emergenza coronavirus
Città del Vaticano – ”La dedizione, la disponibilità a mettersi in gioco, l’impegno, il sacrificio e l’applicazione che sto constatando in tutto il popolo italiano, in mezzo al dolore, è motivo di consolazione, ringraziamento e speranza”. Lo scrive Papa Francesco in una lettera, come riporta l’Adnkronos, indirizzata al presidente della Fondazione Fiera di Milano, Enrico Pazzali a proposito dell’emergenza coronavirus.
”Desidero benedire le mani di tutti gli operai e gli impiegati che stanno costruendo un nuovo ospedale destinato all’emergenza delle coronavirus. Le loro mani non solo innalzano le pareti di un edificio, ma costruiscono la speranza della gente”, si legge nel documento pubblicato sul sito dell’agenzia di stampa.
”Col loro lavoro assicurano la possibilità che nessuno resti ai margini della strada. Tutte queste azioni ci mostrano, ancora una volta, che la via da seguire passa attraverso lo stringere legami, il tendere le mani e unirci vicendevolmente nella costruzione più bella da realizzare: la vita della nostra comunità”.
”I cittadini consapevoli della loro responsabilità, stanno diventando la migliore risposta a questa pandemia: medici, infermieri e infermiere, addetti dei supermercati, dei trasporti, delle pulizie, forze dell’ordine, sacerdoti, religiosi e tanti altri che stanno lasciando tutto per mettersi al servizio della comunità”.
Le lettera
Di seguito il testo integrale della lettera scritta da Papa Francescoal presidente della Fondazione Fiera di Milano, Enrico Pazzali così come riportata sul sito di Adnkronos.
Gentile sig. Pazzali,
la situazione dolorosa che stiamo attraversando comporta un’acuta sofferenza per le nostre famiglie e le nostre comunità. La vostra regione, in modo particolare, sta patendo un impatto molto forte. Ogni giorno mi giungono testimonianze di ciò che nella vostra comunità è effetto della pandemia del Covid-19: siete stati investiti da una realtà impensabile che avete dovuto affrontare quasi improvvisamente mettendo in luce l’anima della vostra terra. I momenti difficili hanno la capacità di svelare l’anima dei nostri popoli”.
”La dedizione, la disponibilità a mettersi in gioco, l’impegno, il sacrificio e l’abnegazione che sto constatando in tutto il popolo italiano, in mezzo al dolore – scrive papa Francesco – è motivo di consolazione, ringraziamento e speranza. I cittadini consapevoli della loro responsabilità, stanno diventando la migliore risposta a questa pandemia: medici, infermieri e infermieri, addetti dei supermercati, dei trasporti, delle pulizie, forze dell’ordine, sacerdoti, religiosi e tanti altri che stanno lasciando tutto per mettersi al servizio della comunità”.
”In questo senso – continua Papa Francesco – desidero benedire le mani di tutti gli operai e gli impiegati che stanno costruendo un nuovo ospedale destinato all’emergenza delle coronavirus. Le loro mani non solo innalzano le pareti di un edificio, ma costruiscono la speranza della gente”.
“Con il loro lavoro assicurano la possibilità che nessuno resti ai margini della strada. Tutte queste azioni ci mostrano, ancora una volta, che la via da seguire passa attraverso lo stringere legami, il tendere le mani tende le mani e unirci vicendevolmente nella costruzione più bella da realizzare: la vita della nostra comunità”, rimarca il Pontefice.
”Solo così saremo capaci di aiutarci a ‘portare i pesi gli uni degli altri’ (cfr Gal 6,2) come impone questa situazione. Grazie per la vostra testimonianza. Il signore vi benedica e la vergine Santa abbia cura di voi e delle vostre famiglie. E per favore non dimenticatevi di pregare per me.
(fonte Adnkronos)