Federica Pellegrini: “Su calcio ho provocato ma mi sento portavoce di altri sport”
Cosa fanno gli altri sport mentre il calcio riparte? Ne parla la campionessa olimpica di Pechino. Ferma da un mese e mezzo soffre la lontananza dall’acqua
Milano – “Sappiamo perché si parla soprattutto del calcio in questo momento di emergenza: ci sono tanti interessi dietro ed è lo sport più importante d’Italia. La mia era una provocazione: il calcio deve ripartire, ma gli altri sport? La mia ovviamente è una provocazione, ma mi sento un po’ la portavoce degli altri sport“. Lo ha detto Federica Pellegrini, intervenuta sulle frequenze di Retesport, Radio Roma Capitale e Radio Sei.
“In questo momento siamo tutti fermi, dagli sport individuali agli sport di squadra: per noi più che tornare a gareggiare sarebbe invece importantissimo tornare ad allenarsi. E per il nuoto sicuramente è più semplice farlo. Per noi è dura stare fuori dall’acqua per tanto tempo. Dopo un mese e mezzo cerchiamo di mantenere il fiato in ogni modo: anche correndo intorno al tavolo“.
(fonte@adnkronos)