Tra Coronavirus ed economia da rilanciare, a Formia nasce il tavolo tecnico per mettere a punto una strategia
Franzini: “L‘obiettivo del tavolo tecnico di Formia è analizzare con compiutezza le problematiche tecniche legate alle attività produttive e trovare proposte condivise e fattibili.”
Formia – Bisogna ripensare e rilanciare l’economia, che, con l’emergenza Coronavirus, ha subito un doloroso e imprevedibile arresto. Per questo, il Comune di Formia si prepara a mettere a punto una strategia, tramite il neonato tavolo tecnico per l’economia cittadina. Un tavolo fondato su una stretta sinergia tra l’amministrazione comunale e le associazioni di categoria riconosciute dal CNEL (Confcommercio e CNA).
“L‘obiettivo del tavolo sull’economia – ha spiegato l’assessore Kristian Franzini – è quello di analizzare con compiutezza le problematiche tecniche legate alle attività produttive, trovare proposte condivise e fattibili da sottoporre con immediatezza alle commissioni consiliari competenti”.
Questione Tosap
Durante il primo incontro, tenutosi ieri, si è partiti dalla questione Tosap, ovvero la tassa relativa all’occupazione di spazi pubblici. L’obiettivo annunciato sarebbe quello di aumentare le aree pubbliche ed il relativo aumento delle aree demaniali necessarie per rispettare il distanziamento sociale, senza gravare ulteriormente sulle attività produttive, già penalizzate dal lockdown.
Si è potuta registrare la disponibilità dell’Ufficio Urbanistica, che ha già predisposto un format per velocizzare le pratiche dell’allargamento. Alla Confcommercio, invece, è affidata la redazione di una mappa delle aree da aumentare e la loro disposizione. Infine al Settore Bilancio e Tributi è demandato il compito di verificare la questione finanziaria nel pieno rispetto delle normative.
Balneazione ai tempi del Coronavirus?
Si è poi proceduto all’esame delle problematiche inerenti l’attività di balneazione (in attesa, ovviamente, di conoscere la nuova normativa governativa).
Formia, infatti, come illustrato dal Presidente CNA Balneatori, potrà contare sulla capacità degli stabilimenti nel riorganizzare gli spazi nel rispetto delle misure di distanziamento sociale, ma resta comunque da organizzare il servizio di salvataggio. Su quest’ultimo punto, si è valutata la possibilità di ridurre le aree di soccorso con il posizionamento di ulteriori boe all’interno della fascia già prevista.
E ancora: durante l’incontro si è anche affrontato il tema dell’orario di chiusura degli stabilimenti, per il quale, però, dovrà essere audita la Capitaneria di Porto.
Infine, per quanto riguarda i bandi pubblici per le spiagge libere, si è deciso di attendere il nuovo DPCM Covid-19 prima di procedere alla pubblicazione, anche se già pronti, al fine di evitare modifiche per l’adeguamento alle nuove misure legislative. Anche in questo caso si è demandato al Settore Bilancio e Tributi la verifica della questione finanziaria nel pieno rispetto delle normative.
Tari e gestione dei parcheggi
Per quanto riguarda la prossima seduta del tavolo, è già stato anticipato che affronterà le tematiche del servizio di raccolta rifiuti e della relativa Tari nonché il servizio di gestione parcheggi ed eventuali riduzioni del ticket. Il tavolo si riunirà non appena giungeranno da FRZ i dati relativi al periodo di lockdown.
Ricordiamo, infine, che all’incontro di ieri, promosso dall’assessore al Turismo e alle Attività Produttive, Kristian Franzini, hanno partecipato il vice presidente della commissione consiliare AA.PP e Turismo Daniele Nardella, il presidente della commissione Bilancio Christian Lombardi, il presidente della commissione Urbanistica Lino Martellucci, l’assessore all’Urbanistica Paolo Mazza, il presidente della Confcommercio Formia Giovanni Orlandi, il responsabile provinciale di Cna Balneatori con delega al Commercio, Gianfilippo Di Russo e i dirigenti comunali Livornese, Lanzillotta e Rossi.
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