Fase 2 dell’emergenza: Sperlonga cambia lancia 8 proposte per la rinascita del Borgo
Proposte per alleviare imprese e famiglie, che vanno dalla riduzione delle tasse alla nascita di “Sperlonga a km 0”, un mercato che possa valorizzare le eccellenze enogastronomiche del Borgo.
Sperlonga – Anche Sperlonga, come il resto d’Italia, si prepara alla fase 2 dell’emergenza Coronavirus. Lo fa lasciandosi alle spalle la polemica politica e cercando di pensare al bene collettivo della comunità, chiamata a fronteggiare anche la crisi economica, dopo quella sanitaria.
Per questo, il gruppo consiliare di “Sperlonga cambia” ha deciso di lanciare 8 proposte per la rinascita del Borgo, 8 proposte che possano alleviare famiglie e imprese, ora più che mai, duramente colpite.
Le 8 proposte
Tra le proposte, il raddoppio dei dehors e la soppressione, per il 2020, del pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico. “Questa misura – sottolineano da Sperlonga cambia – servirà al commercio e alla ristorazione. Permetterà di tutelare i posti di lavoro e di rispettare le nuove norme sul distanziamento sociale.”
E ancora: la riduzione della tariffa della sosta a pagamento, che arriverebbe a costare solo 1 euro per il 2020, secondo la minoranza. “Un incentivo per il turismo e per invogliare anche gli abitanti dei Comuni limitrofi”.
Non solo. Riduzione della Tari per imprese e famiglie e pagamenti differiti a dicembre 2020. “Non è giusto – sottolinea l’opposizione – dover pagare la Tari anche per i mesi in cui le attività sono state chiuse a causa della pandemia. Si è sicuramente registrato un calo dei rifiuti prodotto e questo risparmio deve essere convertito in sconti sull’importo da pagare.”
Per tutelare i posti di lavoro, Sperlonga cambia propone anche l’assunzione di persone disoccupate per il servizio di sicurezza e pulizia delle spiagge libere. “In attesa di capire come sarà disciplinato l’accesso al mare, il Comune potrebbe assumere, per la stagione turistica, persone attualmente disoccupate da impiegare per la cura e la pulizia delle spiagge e per garantire il rispetto del distanziamento sociale.”
Sempre per quanto riguarda la rinascita economica, la minoranza propone di coniugare il turismo con le eccellenze della produzione agricola e del settore della pesca, creando spazi per il turismo agroalimentare, creando un mercato chiamato Sperlonga km 0, uno spazio espositivo dove i produttori locali potranno promuovere e vendere i prodotti d’eccellenza del territorio.
E ancora, proposta anche la distribuzione gratuita di mascherine sanitarie e prodotti igienizzanti agli anziani e alle fasce più deboli, e proposto anche il taglio dell’addizionale Irpef.
Una proposta anche per quanto riguarda la mobilità sostenibile ed ecocompatibile. “L’attuale sistema di viabilità comunale non riesce a coniugare la sostenibilità e l’efficienza dei trasporti. Per questo deve essere rivisto. L’amministrazione potrebbe sostenere l’acquisto di biciclette e monopattini elettrici per favorire la mobilità sostenibile. Inoltre, si potrebbe attivare progetti di bike-sharing, ovvero la possibilità di noleggiare i mezzi suddetti per un breve tragitto in città, scoraggiando l’utilizzo delle auto.”
Infine, oltre alle 8 proposte, “Sperlonga cambia” ha chiesto a consiglieri e giunta di rinunciare ai gettoni di presenza e alle indennità di carica fino al termine del mandato per mettere queste risorse a disposizione di chi ne ha bisogno.
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