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Federpesistica, aiuti economici alle società affiliate per 850 milioni di euro

4 maggio 2020 | 08:00
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Federpesistica, aiuti economici alle società affiliate per 850 milioni di euro

Un importante movimento di base che ha bisogno di sostentamento economico. Interviene direttamente la Federazione

Roma – La Federpesistica emana le proprie misure economiche a vantaggio della propria base: un fondo di 850 mila euro è stato messo a disposizione delle Società e delle Associazioni affiliate e dei Tecnici tesserati, già per il 2020.

Il presidente federale Antonio Urso, acquisito il parere favorevole del Consiglio Federale riunitosi informalmente in video conferenza, ha assunto un proprio provvedimento d’urgenza, nel quale è stato deliberato un pacchetto di misure economiche, consistente complessivamente in 850 mila euro. 750 mila saranno assegnate direttamente alla propria base associativa, Associazioni, Società e Tecnici, restituendo loro gli importi versati per il 2020, delle quote di affiliazione e di tesseramento degli atleti al 100%, e quelle dei Tecnici in misura parziale, ma comunque considerevole; 100 mila euro, saranno costituiti da oneri indiretti che la FIPE verserà comunque per i premi assicurativi per la copertura di tutti i propri associati.

Il segretario generale della FIPE, Francesco Bonincontro, ha assicurato che servirà più o meno una settimana di tempo per mettere a punto i dettagli tecnico/amministrativi dell’operazione, e che a partire da lunedì 11 maggio al più tardi, saranno rese note le modalità di accesso al fondo per tutti gli interessati.

Si parla di una platea potenziale di circa 750 società, che dispongono di circa 40mila Atleti tesserati tra agonisti e non agonisti, e di circa 6 mila Tecnici federali.

La FIPE, ha spiegato il presidente Urso, entra in campo con tutte le proprie forze economiche disponibili, garantendo il massimo del supporto possibile ai propri associati ed ai propri Tecnici. “Senza di loro noi non esistiamo, sono la nostra forza“, ha precisato Urso “è il momento che tutte le componenti federali, a partire dal Consiglio Federale, passando per gli Atleti di vertice e per gli Staff Nazionali, per arrivare ai Comitati Regionali ed al Personale della Segreteria, facciano la loro parte. Rinunciando tutti ad una piccola parte delle proprie utilità, è stato possibile generare un fondo che, assieme ai risparmi realizzati con il taglio delle attività, nazionali ed internazionali, e di alcuni progetti non prioritari in questo momento, di attività sia sportiva che di funzionamento, è stato possibile trovare i fondi per questo meraviglioso processo di mutualità“.

Ho trovato pieno e convinto appoggio da parte del Consiglio Federale e di tutti i Dirigenti Territoriali riuniti oggi in videoconferenza” ha spiegato il Presidente Urso, “a conferma della qualità morale e gestionale di questa classe dirigente federale di cui sono particolarmente orgoglioso. Seppure queste misure non saranno risolutive per far fronte alla crisi complessive delle Società e dei nostri Tecnici, pesantemente toccati dal “lockdown”, è certamente molto per una Federazione come la FIPE, ed è comunque un forte segnale di vicinanza, di solidarietà e di ottimismo di cui vado molto fiero“.