Ostia, segregato in casa dalla badante: uomo di 82 anni liberato dai vigili del fuoco

Ostia – Urla strazianti lanciate per diversi minuti, fino a quando allertati dai vicini i vigili del fuoco insieme con gli agenti del Commissariato di Polizia hanno scoperto cosa era successo. Quell’uomo anziano, lasciato solo, era di fatto recluso in casa.

E’ la vicenda che stanno cercando di definire gli investigatori del Commissariato Lido coordinato dal primo dirigente Eugenio Ferraro. Tutto è iniziato nel primo pomeriggio quando da una palazzina nei pressi di via delle Baleniere è arrivata una telefonata al numero unico delle emergenze 112. “Correte, sentiamo una persona anziana urlare, forse è caduto in casa e si è fatto male” segnalavano diverse persone.

Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco che, non riuscendo ad aprire la porta dell’abitazione dalla quale arrivavano le richieste di soccorso, hanno deciso di passare dalle finestre. Una volta all’interno dell’appartamento, i soccorritori hanno trovato un uomo di 82 anni che ha raccontato una vicenda incredibile. Nella sostanza, era stato lasciato solo in casa dalla badante che aveva serrato la porta a chiave dietro di sé.

Rintracciata, la donna ha raccontato che aveva agito su disposizione della figlia. Gli investigatori stanno prendendo contatto con la congiunta dell’anziano per scoprire quale sia la verità. Le condizioni di salute dell’anziano sono buone.