Ostia, Enrico di 3 anni si perde sul lungomare: la Polizia ritrova il papà dopo un km
Momenti d’ansia stamattina su lungomare Duca degli Abruzzi: una pattuglia di agenti si imbatte in un bambino solo sul triciclo e si mette a caccia del papà. Trovato dopo circa un km
Ostia – Enrico di 3 anni è un bambino vivace, con gli occhietti da furbo. E quando una coppia di agenti in servizio su lungomare Duca degli Abruzzi, su indicazione dei passanti, l’ha notato mentre girovagava da solo, sul triciclo, guardandosi intorno sperduto, ha capito che qualcosa non andava.
Momenti d’ansia stamattina poco dopo le 11,30 sul lungomare di Ponente di Ostia. Gli agenti del Commissariato Lido, diretto dal primo dirigente Eugenio Ferraro, erano impegnati nel servizio di vigilanza per la prevenzione dei reati e per il rispetto del dpcm sul distanziamento sociale quando la loro attenzione è andata su quel frugoletto con il triciclo. E’ stata una coppia di giovani a indicare la strana situazione ai poliziotti: il piccono non piangeva ma aveva un’espressione allarmata. Preso in braccio da uno degli agenti, il piccolo non ha voluto dire il suo nome né quello dei genitori dai quali si era allontanato.
Così, dopo averlo tranquillizzato anche mediante l’uso della paletta dell’alt con i simboli d’istituto, vero must per ogni bambino, gli agenti si sono messi alla ricerca dei familiari di Enrico, nome di fantasia del piccolo.
Hanno dovuto percorrere quasi un km di lungomare Duca degli Abruzzi e arrivare fin quasi al porto, i poliziotti prima di intercettare un uomo che si guardava intorno disperato. Appena visto il bambino gli è corso incontro con le lacrime agli occhi. Si tratta del papà, un uomo di 43 anni.
Accertatisi delle buone condizioni di salute del bambino e del papà, gli agenti riprendevano il regolare servizio.