Civitavecchia, “Per il clima fuori dal fossile”: al via la campagna a favore delle fonti energetiche rinnovabili
![Civitavecchia, “Per il clima fuori dal fossile”: al via la campagna a favore delle fonti energetiche rinnovabili](https://cdn.ilfaroonline.it/photogallery_new/images/2020/05/fonti-energetiche-rinnovabili-123042.webp)
La campagna “Per il clima, fuori dal fossile!” si pone l’obiettivo di costruire un percorso di lotta coordinata tra tutte le realtà italiane che vogliono contrastare le opere energetiche climalteranti
Civitavecchia – “Sabato 9 maggio si è svolta sul web un’ importante assemblea nazionale dei comitati italiani impegnati in favore della transizione energetica e contro tutte quelle opere funzionali all’estrazione, al trasporto e alla trasformazione dei combustibili fossili“. Così in una nota stampa il Comitato Sole – Salute Opportunità Lavoro Ecologia.
“Moltissime le rappresentanze da tutta la penisola – si legge nel comunicato -, per citarne alcune: i No Tap della Puglia, Zero trivelle delle Marche, del Molise e della Basilicata, No Snam dell’Abruzzo, i comitati di Venezia e Brindisi contro le centrali turbogas di Enel; i giovani di Friday for Future; attivisti collegati dal Sudamerica e da Londra. A rappresentare Civitavecchia e le sue decennali battaglie contro l’inquinamento sono stati invece Simona Ricotti (Forum Ambientalista), Maurizio Puppi (Comitato S.o.l.e.) e Riccardo Petrarolo (Collettivo No al Fossile)”.
“Tantissimi e di qualità gli interventi che si sono succeduti in quasi tre ore di discussione e che, oltre a ricordare le numerose vertenze aperte, hanno posto con forza la necessità di bloccare i cantieri delle opere in corso come il Tap, o gli iter autorizzativi di gasdotti, trivellazioni e centrali a gas. Di fronte a questa situazione drammatica, la campagna “Per il clima, fuori dal fossile!” si pone naturalmente l’obiettivo di costruire un percorso di convergenza e di lotta coordinata tra tutte le realtà italiane che vogliono contrastare le opere energetiche climalteranti”.
“Allo stesso tempo però – conclude il Comitato -, la campagna nazionale intende impegnarsi in modo concreto per costruire e sostenere nei territori proposte alternative che, come nel caso del progetto “Porto Bene Comune” presentato dal Comitato S.o.l.e., garantirebbero contemporaneamente salute e lavoro ad emissione zero. Dopo l’assemblea del 9 maggio, la sfida per la rete dei comitati “Per il Clima fuori dal fossile” sarà quella di lanciare un piano di azioni e di mobilitazione, anche insieme ad altri movimenti, per raggiungere questi obiettivi e determinare un cambiamento reale e fattivo nel Paese nel segno dell’ambiente e della equità sociale”.
Il Faro online – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Civitavecchia